IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] accadeva nel codice francese. Tuttavia, sempre nell'ambito della patria potestà, riscontrava nel riconoscimento dei diritti alla prole naturale e nella creazione di un consiglio di famiglia per la migliore salvaguardia degli interessi del minore ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] quale ricostruiva il pensiero del maestro, della cui Filosofia del diritto curò l’anno seguente la 5ª edizione. Nel 1843, e definitivamente abolita nel 1859, per cui riteneva «stato naturale di una società civile […] la mancanza del carnefice». ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] nello Studio di Bologna, dove poi insegnò diritto civile. Tra il 1435 e il 1454 insegnò la stessa disciplina nello Studio fiorentino. A Firenze ricoprì numerosi e importanti incarichi pubblici: nel 1438 fu priore, nel 1445 e 1456 fu gonfaloniere ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] , ancora in possesso della sola licenza, cominciò a insegnare diritto civile nello Studio pavese, che ancora nel 1400 lo annoverava di rendere omaggio a Gabriele Maria Visconti, figlio naturale di Gian Galeazzo e suo erede testamentario nelle signorie ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] novo l’abside così come è attualmente.
Laureato in diritto civile e canonico, dotto teologo, console nella sua tipi di magia, approdava alla collaudata distinzione tra la magia naturale, che assimilava alla filosofia, e la condannabile magia diabolica ...
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Spirito delle leggi, Lo (De l'esprit des lois)
Spirito delle leggi, Lo
(De l’esprit des lois) Opera (1748) di Ch.-L. de Montesquieu. Mediante l’analisi delle diverse forme del diritto civile e dei [...] VIII). Gli Stati per loro natura continuamente progrediscono ed evolvono; per mantenerli entro una forma moderata ed evitare la naturale tendenza di chi detiene il potere ad abusarne, è necessario che «il potere freni il potere». In tale prospettiva ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] far maturare in lui un forte interesse per l'insegnamento istituzionale del diritto civile che, se non mise mai capo ad una sua opera modello della scienza giuridica tedesca. Questo naturale e consapevole accostamento ad esperienze esegetiche ...
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caso fortuito
Giuseppe Grisi
Qualunque fattore che renda inevitabile il verificarsi di un evento altrimenti improbabile, costituendone la causa rilevante. Nel diritto civile è ricorrente l’accostamento [...] il concetto di fatalità, mentre la forza maggiore è quella – naturale o umana – cui è impossibile resistere. Anche la Corte di (M. Comporti, Le presunzioni di responsabilità, «Rivista di diritto civile», 2000, 1, 659, nota 136). Analoga evoluzione ...
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Nicola di Autrecourt
Filosofo e teologo (Autrecourt tra 1295 e 1298 - Metz 1369). Formatosi a Parigi, intorno al 1318 divenne magister artium, nel 1325 conseguì il baccelierato in diritto civile e quindi [...] il limite dell’opinabile e del probabile. La soluzione di N., vicina alle posizioni averroiste circa il rapporto tra fede e ragione, fu considerata dai giudici parigini una excusatio vulpina. La filosofia naturale di N. si richiama all’atomismo. ...
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La disposizione testamentaria fiduciaria (detta anche fiducia testamentaria) è quella per la quale le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e in realtà [...] per la ripetizione, salvo che sia un incapace. La fiducia testamentaria, che è un tipico caso di obbligazione naturale, si distingue dalla sostituzione fedecommissaria, nella quale l'istituito succede, sia pure col vincolo di trasmettere alla propria ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...