SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] e propria cultura del libro. Il binomio medicina-filosofia naturale, del resto, è ormai imperante anche in altre tradizioni ) prevede ancora una rigorosa e dettagliata puntualizzazione dei diritti e dei doveri del medico, soprattutto rispetto ai ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] docenti dello Studio ottenendo la cattedra di diritto canonico.
Sugli anni giovanili e sulla prima 30), pt. 2, pp. 781-789; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e naturalisti celebri ital. dal sec. XV al sec. XVIII, I, Roma 1932, pp. 103-105 ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] proposta di legge sulla fine della vita e i diritti dei malati che consentirà ai pazienti affetti da malattia grave il suicidio, in quanto entrambi contrastano con un fine naturale di autoconservazione e con la prerogativa esclusivamente divina di ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] , ha barba appuntita, la chioma più aderente al cranio, il naso diritto e sottile unito all'altissima fronte. Lo si direbbe di poco più tardi, perduto il contatto diretto con il modello naturale, sforzandosi di essere quanto più possibile fedeli al ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] di filosofia e lettere; quella che egli reputava "sede naturale" per l'insegnamento e la ricerca della disciplina, di E. P. Lamanna, F. D., in Rivista internaz. di filosofia del diritto, XVII (1937), pp. 518-27, su cui si basa quella, inclusiva ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] considerare la monarchia la miglior forma di governo, il Cuore e il Cervello si contendono poi il naturalediritto di accedere al trono. La diatriba cerebro-cardiocentrista assume qui risonanze politiche, concernenti il dibattito tra machiavellismo ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] idee. Con orgoglio, in essa l'I. rivendicava il diritto di uno speziale a trattare di argomenti di materia medica, II (1913), pp. 41-43; A. Russo, F. I. farmacista naturalista, in Atti del II Convegno della Marca Frentana per la storia della medicina, ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] dal Canone di Avicenna per ciò che riguarda le componenti naturali del corpo, si apre sia alle suggestioni della medicina scontro nacque nel 1695 con l'istituzione della cattedra di diritto canonico nella scuola della Compagnia di Gesù. La vittoria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] benefica in grado di generare prodotti sintetici superiori a quelli naturali. La biologia e la medicina, invece, con il loro e nei laboratori ‒ e una progressiva affermazione dei diritti e dell'autonomia dei pazienti in tutta la medicina occidentale ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] tra i laboratori scientifici e il mondo del diritto andava stentatamente evolvendosi, aveva condotto il L. toscano del XVII secolo. Curò la pregiata edizione degli Opuscoli di storia naturale di Francesco Redi con un discorso e note di C. L., ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...