Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] in iscritto; e dopo lui, i successori ampliarono i libri statutari. Merita una particolare menzione la prima formulazione del dirittopenale ad opera di Orio Mastropiero (1178-1192) (14), dalla quale emerge con chiarezza come la società veneziana ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] lasciata nelle mani degli Stati nazionali, ma deve essere affidata sempre più a organismi sovranazionali. Il diritto, anzitutto il dirittopenale, dovrebbe assumere la forma di una legislazione universale – una sorta di lex mundialis valida erga ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] ) o secondo che si abbia a che fare con un rapporto che rientra nell'ambito del diritto civile o del dirittopenale, del diritto amministrativo o del diritto del lavoro. In secondo luogo, a livello internazionale, si può confrontare il modo in cui è ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] .a. 1996-1997), a cura di C. De Benedetti, Giappichelli, Torino 1997.
R. Schulze, Il contributo italiano al dirittopenale europeo del tardo diciannovesimo secolo, in Problemi istituzionali e riforme nell’età crispina, Atti del LV congresso di Storia ...
Leggi Tutto
Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] merce e giurare che la merce gli era stata rubata liberandosi così dalle sue obbligazioni (42).
Dirittopenale
Anche al dirittopenale veneziano possiamo dare solo uno sguardo fugace. Ci accontenteremo di qualche accenno all'omicidio ed al furto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] che si salda l’ultima frattura del sistema legislativo codificato italiano. Sull'elaborazione del codice di dirittopenale sostanziale si erano confrontate le migliori personalità della scienza giuridica italiana (ed europea) del secondo Ottocento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] des contrats, pp. 427-78; Dai codici della proprietà al codice dell’impresa, pp. 479-98).
M. Sbriccoli, Storia del dirittopenale e della giustizia. Scritti editi e inediti (1972-2007), 2 voll., Milano 2009.
P. Cappellini, Napoleone a Ferrara. Tempo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] non significò anche il superamento dell’antico diritto civile. Nuovi codici e regolamenti innovarono il dirittopenale e le procedure, ma l’antico diritto a gestione sapienziale, il diritto per antonomasia, il diritto civile, continuò a trovare nei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] Menger, pp. 183-272; P. Costa, Il 'solidarismo giuridico' di Giuseppe Salvioli, pp. 457-94; M. Sbriccoli, Il dirittopenale sociale, pp. 558-642).
M. Sbriccoli, Elementi per una bibliografia del socialismo giuridico italiano, Milano 1976.
M. Orlando ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , religioso e laicale, agli uffici e al magistero, al matrimonio, alle cose sacre e ai beni ecclesiastici, al dirittopenale e ai procedimenti giudiziari e disciplinari, per concludersi con pagine penetranti ed ancora valide sul carattere e il valore ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.