LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] siciliano. Nell'opuscolo Discorso sulle basi della legislazione seguito da un progetto di storia del diritto civile e penale in Sicilia (Palermo 1853), presentò l'ambizioso disegno che, con qualche modifica resasi ancor più necessaria a seguito ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] costante invenzione linguistica, il G. proponeva di considerare dal "punto di vista transitorio" l'intero campo del diritto positivo, civile e penale, privato e pubblico. Erano fissate così le regole di una sorta di "editto perpetuo" per il passaggio ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] 1325, fu liquidata.
Il G. fu mandato nella prima giovinezza a studiare diritto a Bologna, ove si trovava nel 1337 quando il padre Neri ne consegna dell'opera, oltre ai quali sarebbe scattata una penale da pagare. Il Boccaccio, in una lettera a Zanobi ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] , e delle decisioni di giurisprudenza di Francia da G.B. Sirey; aggiuntovi il confronto del diritto romano e delle leggi penali delle Due Sicilie, 1828; Codice di istruzione criminale annotato delle disposizioni legislative, e delle decisioni ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] si addottorò in diritto canonico. Subito dopo la laurea si dedicò all'insegnamento: nel 1415 leggeva diritto civile allo Studio del governo in periferia, dotato di giurisdizione civile e penale, nonché di importanti funzioni di ordine pubblico. Il F ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] sembra casuale una certa competenza nella giurisdizione civile, penale e del lavoro. Così, dopo essere stato nel istituzione di quattro cattedre all'Università, e cioè diritto canonico e diritto civile, filosofia e matematiche, che erano state ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] (con lo studio del diritto pubblico e amministrativo) e la riforma del diritto civile in corrispondenza dell’«incivilimento già espressa nel dibattito del 1865 sull’estensione della codificazione penale alla Toscana, e lo schizzo per una nuova storia ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] che produsse anche alcuni dei suoi lavori più importanti: Del diritto dei terzi secondo il codice civile italiano, I-III, 1867; Relazione sulla statistica sommaria degli affari civili e penali trattati nel distretto della corte d’appello di Napoli nel ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] civile, VI (1956), p. 1; L. Bianchi D'Espinosa, V. G., in Il Diritto fallimentare e delle società commerciali, XXXI (1956), p. 207; R. Pannain, V. G., in Archivio penale, XII (1956), p. 360; F. Acampora, La tradizione nella magistratura. V. G., in ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] , aveva fatto sorgere numerosi e urgenti problemi, legati a dottrine giuridiche superate, come quelle delle fonti del diritto, del procedimento penale (lo stesso re dimostrò di esserne conscio quando, il 10 giugno 184, abolì la tortura), oltre alla ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.