GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] Proemio il G. dichiara: "la dottrina delle persone giuridiche ha dunque per guida le leggi del dirittoprivato, in quanto esamina rapporti che al dirittoprivato appartengono: rapporti di mio e di tuo, di proprietà cioè e di obbligazione fra enti ed ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] Annuari della R. Università di Pavia, dall'a.a. 1903-04 al 1925-26, dalla voce Concorso delle azioni, in Diz. pratico del dirittoprivato, diretto da V. Scialoja, II, Milano s.d., pp. 275-279, e con il ricordo di G. Scherillo, In memoriam C. L., cit ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] carattere politico" (p. 48) date dalla progressiva estensione dell'azione statale in rapporti fino a quel momento considerati di dirittoprivato (per un confronto tra le tesi del F. e quelle dell'Ambrosini si veda del F., Tendenze della dottrina di ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] ".
A tale volume si è rimproverato (Orestano): a)una eccessiva separazione tra storia e dommatica; b) la trattazione del diritto pubblico come semplice cornice del dirittoprivato; c) il conchiudere in "forme definite e definitive" lo svolgimento del ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] prediali romane (1893) e ne I modi pretori di acquisto delle servitù (1897).
La sua concezione del dirittoprivato e dell’impianto romano, poi proiettata sul piano del successivo magistero, trovò significativo sfogo nella prolusione bolognese su ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] e vita, tocca la totalità del fenomeno giuridico, scopre il fine ultimo del diritto e valuta quello vigente (Il compitodella filosofia del diritto nella riforma del dirittoprivato, in Rivista giuridica e sociale, III [1907], n. 7, p. 6 dell'estratto ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] al suo corso, pronunciata a Ferrara nel 1866, Discorso sul codice civile confrontato nei capi principali con le leggi di dirittoprivato che vigevano in Italia e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse i timori e le speranze ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] delle riforme in materia di cittadinanza, la Commissione per la riforma della legislazione di dirittoprivato, la Commissione per la riforma della legge sui diritti d’autore, la Commissione reale per la riforma del Codice civile, della quale fu ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] risolutiva della tutela giuridica di un bene" avente la natura di un negozio giuridico di dirittoprivato, unilaterale e non recettizio, che ha per oggetto diritti alla cui tutela lo Stato avrebbe un interesse soltanto mediato e indiretto.
Nel 1925 ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] Storia del diritto italiano, I, Le fonti;II, Il diritto pubblico;III, Il dirittoprivato, Firenze 1891 XXX(1946), pp. 131-148; E. Besta, C.C., in Riv. di storia del diritto ital., XVII-XX(1944-47), pp. V-VIII; P. S.Leicht, Pentamoiron epikedeion, in ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...