MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] del potere in modo incontrovertibile. È inoltre merito riconosciuto al M. aver saputo individuare l'autonomia del diritto amministrativo, sia rispetto al dirittoprivato sia rispetto a quello pubblico: "fu primo il M. a stabilire che i due principali ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] anno pubblicò sull'Archivio giuridico (ora in Scritti, I, pp. 539-632) Il principio della scuola italiana nel dirittoprivato internazionale, in cui ribadiva la sua adesione all'indirizzo seguito dai giuristi italiani che vedevano nel principio di ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] -67 e Fascismo e codici, ibid., XI [1940], pp. 49-60).
Restò comunque contrario all'idea di una "fine" del dirittoprivato, che avrebbe ridotto il fascismo a "via italiana" al collettivismo, e condusse un lungo e serrato confronto con le teorie dello ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] Animato da volontà riformatrice, nel settembre 1906 insediò una commissione incaricata di predisporre la riforma generale della legislazione di dirittoprivato, ma non ebbe il tempo di veder realizzato il suo programma.
Il G. morì a Roma il 7 marzo ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] di tutti i popoli.
In particolare il C. negava che nel campo del diritto internazionale dovesse estendersi al soggetti di dirittoprivato interno la personalità giuridica, la quale andava invece riconosciuta esclusivamente agli Stati e ai ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] .
Nel campo giuridico il B. pubblicò una raccolta di articoli e commenti a sentenze (Scritti di dirittoprivato, Milano 1913), una monografia sul Diritto turistico (ibid. 1919) e un Contributo alla riforma del Codice di commercio (Torino 1924), oltre ...
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plebiscito
Nella Roma antica, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. Nel diritto moderno il termine fu ripreso (per la prima volta in Francia nel 1851) per un istituto di democrazia diretta [...] venivano presentate dai consoli all’assemblea centuriata, quelle di carattere strettamente tecnico, come la legislazione sul dirittoprivato, erano lasciate all’iniziativa dei tribuni, che si facevano assistere da esperti giuristi. Dimostratasi, con ...
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liberto
Nell’antica Roma, denominazione e status giuridico attribuiti allo schiavo cui, attraverso il procedimento giuridico della manumissio, il padrone (e, in età imperiale, anche un magistrato dietro [...] godeva della stessa capacità giuridica degli ingenui (ossia dei nati liberi), sia nell’ambito del diritto pubblico sia in quello del dirittoprivato. In quest’ultimo campo, particolare importanza rivestiva il rapporto di subordinazione in cui veniva ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] moderne costituzioni, il cui riconoscimento risale alla Dichiarazione dei diritti del 1789. Negli Stati autoritari la c. è rifiuti di riparare gli effetti prodotti da esso) viene privato dei beni spirituali (recezione dei sacramenti, Messa, sepoltura ...
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Diritto
Il capo dell’amministrazione comunale e, in quanto tale, organo esecutivo del Comune. È membro del consiglio comunale e nomina i componenti della giunta. Dapprima eletto dal consiglio comunale, [...] e dei servizi pubblici (su cui v. Commercio. Diritto amministrativo), nonché gli orari di apertura al pubblico degli verifichino comportamenti quali il danneggiamento del patrimonio pubblico e privato, l’impedimento della fruibilità di questo, o, ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...