Giureconsulto nato a Terlizzi (Bari) l'8 aprile 1837, morto a Napoli il 17 dicembre 1914. Fu prima professore di filosofia nei licei; in seguito, dal 1861, occupò le cattedre di diritto costituzionale [...] lasciò numerose opere, quali: Elementi di diritto pubblico costituzionale e amministrativo (Cremona 1862), Il nuovo diritto internazionale pubblico (3ª ed., Torino 1888); Elementi di diritto internazionale privato (5ª ed., Torino 1899). Curò inoltre ...
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Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Parma nel 1786, esercitò la professione di notaio a Piacenza (1787-89), [...] . Nel 1805 aveva pubblicato l’Introduzione allo studio del diritto pubblico universale, e, dal 1812 al 1814, diresse il governo austriaco delle scuole speciali, si dedicò all’insegnamento privato: alla sua scuola si formarono, tra gli altri, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 527, al momento in cui l'operazione ebbe inizio, Palmira era priva delle sue mura, abbattute da Aureliano nel 273-274 e mai passante più alta di quanto in realtà essa sia. Si arrampica diritta verso la cima ed è suddivisa da tre mura, cosicché dall' ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] parziali che sono gli Stati, in cui il titolare del diritto di usare la spada, cioè la forza coattiva, e quindi non dire nulla; in cui tutti gli affari pubblici si trattano in privato; in cui si delibera in comune se la tavola sarà rotonda o ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo di Budapest 1993.
L'imponente carteggio, nelle sue parti pubblica e privata, è stato edito solo fino al 1454: Der Briefwechsel des ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] confusione consuetudinaria dello spirituale e del temporale formalizzata nelle norme del diritto canonico. Tale deviazione era respinta dalla nuova coscienza giuridica, che priva tuttavia nel B. di spunti laico-separatistici, quali si riscontrano in ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] di uno Stato federale (ma nella stretta del 'centralismo democratico'); in terzo luogo dalla 'relatività' dei diritti fondamentali spettanti ai privati e ai gruppi, principio che ne assicurava la tutela soltanto "in conformità con gli interessi del ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e i loro doveri, ciò che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad essi hanno concessi".
La prematura dello stesso Pietro Leopoldo (1º marzo 1792) che privò il figlio di una guida così autorevole e sicura, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] rispetto per i loro defunti derivato dalla credenza dell’immortalità dell’anima, mantennero una condotta ferina che li privò dei diritti civili. Né il numero impressionante di dei fantasticati nell’antichità e la loro natura spesso ibrida (sirene ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo 656 s.). Nelle lettere il G. si occupa sia di fatti privati, anche minimi, sia di temi generali, discutendo di metafisica e ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...