MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] sulla scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni sulla virtù Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: Vivanti, cit. (i soli autografi sono pubblicati con criteri conservativi in Tutte le opere ...
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Presentazione della Enciclopedia Machiavelli saluti Massimo Bray Introduce e coordina Tullio Gregory Intervengono Luca Seriani e Maria Antonietta Visceglia Con i Direttori Scientifici dell'Opera Gennaro Sasso e Giorgio Inglese Roma 23 aprile 2015, Sa ...
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Silvia Moretti
La prima lettera dell’epistolario machiavelliano, in data 2 dicembre 1497, è firmata Maclavellorum familia Pero, Niccolò et tutta la famiglia de’ Machiavegli Cives Florentini (Lettere, pp. 4-5 e anche p. 1455 per l’identità dei firmatari); nella lettera, indirizzata al vescovo di Perugia, ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 maggio 1521, in Lettere a Francesco Vettori e Francesco Guicciardini, a cura di G. Inglese, 1996, ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso diffusi: il suo spirito polemico, stimolato dalle difficoltà della situazione contemporanea, lo conduce ... ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria di Firenze; con la nomina di Pier Soderini a gonfaloniere a vita (1502) acquistò maggior peso, ... ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, abaco dal 1480 e dal 1481 seguì le lezioni di grammatica di ser Paolo Sasso da Ronciglione nello ... ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Scrittore politico, storico e trattatista (Firenze 1469 - ivi 1527).
La vita e le opere
Per gli anni della formazione e della giovinezza di M. non disponiamo che di poche e frammentarie notizie, la maggior parte delle quali desumibili dal diario del padre ... ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, sappiamo che studiò grammatica dal 1476, abaco dal 1480, e che dal 1481 seguì le lezioni di ... ...
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Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici di tutti i tempi ed è considerato colui che per primo teorizzò in maniera geniale la necessità di separare l’ambito ... ...
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Machiavelli, Niccolò
Antonio Enzo Quaglio
Nella Firenze laurenziana nella quale si svolse la sua educazione letteraria, probabilmente il M. lesse, giovinetto, la Commedia nell'edizione commentata dal Landino (Firenze 1481), anche se essa non compare tra i libri del padre Bernardo. Difatti i segni ... ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori per la diligenza apportata nell'espletare le sue missioni: tale ci appare verso il 1500, quando ... ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . XIV prende posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti decisivi i problemi della politica internazionale e la stessa sorte Angeli, il Pantheon, ecc., completamenti di opere pubbliche, come la fontana di Trevi, l'amicizia e ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Platone, Dante. I processi agli internazionalisti mobilitarono l'opinione pubblica assai più di ogni loro del precedente risultato ravennate e perché l'esilio gli toglieva il diritto all'opzione. Nello stesso anno si tennero anche le elezioni ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] con una tesi in filosofia del diritto sulla "Società coniugale".
In quegli loro vedute in materia di ordine pubblico e di politica estera.
Dopo Orsini, G., Tittoni e l'emigrazione, in Affari sociali internazionali, I (1973), pp. 45-77; F.L. Oddo ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] su un largo impiego di manodopera anche qualificata.
Alla Mostra. internazionale dell'elettricità, tenutasi a Parigi nel 1881, il C. fu al diritto di prelazione, la Edison stipulò una convenzione di cinque anni per l'illuminazione pubblica di Milano ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] del padre di attirare a Napoli umanisti di fama internazionale: i più famosi - il Beccadelli e il Pontano fare dei grandi nobili un pubblico esempio e di non sottoporli ciò che voleva: il riconoscimento del diritto alla successione di suo figlio e la ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] insigni personalità (lo storico del diritto Cesare Nani, il filosofo del diritto Giuseppe Carie, il processual-civilista Luigi fornitura di servizi pubblici e all'approntamento dei piani regolatori; e sul piano internazionale sul superamento del ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] governo pagava ai rifugiati, ed uno scritto pubblicato nel 1806 testimonia la frequentazione che il 'altare, il trono... i diritti e le proprietà delle famiglie"; Ma questa apertura all'informazione internazionale ed al dibattito nasconde una segreta ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ormai di fama europea come segretario del nuovo Istituto internazionale di statistica, lo chiamò a collaborare al Bulletin come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del 9 febbr. 1915 pubblicò un articolo Lo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di pubblicare quel quotidiano era stata presa dai comunisti di concerto con la già menzionata Lega italiana dei diritti dell' [1974], n. 5, pp. 3-9): l'inflazione internazionale era, ad esempio, dovuta semplicemente ad una crisi di sottoproduzione ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...