TURISMO (XXXIV, p. 556; App. II, 11, p. 1050; III, 11, p. 1001)
Franco Fuscà
Con l'istituzione del ministero del T. e dello Spettacolo (1959) e il riordinamento degli enti e degl'istituti preposti al [...] l'autonomia amministrativa e la personalità giuridica di dirittopubblico pur sottoponendoli alla vigilanza del ministero del Turismo , già operanti prima dell'instaurazione dell'ordinamento regionale in tutto il paese.
Una valutazione in lire ...
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Nacque in Napoli da più che agiata famiglia borghese il 22 febbraio 1815 e si spense ivi il 3 marzo 1900. Alieno dalla politica, temperato e modesto nella vita privata, dedicò tutta la sua lunga, tranquilla [...] l'età, la natura e l'importanza nella storia del dirittopubblico. Al periodo posteriore, nello stesso campo, scese poi nel 1869 , che ebbe, più che altro, carattere episodico, aneddotico, regionale e locale. La sua forma mentis gl'impedì di porre la ...
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Uomo politico e giurista italiano, nato a Sassari il 26 luglio 1928, presidente della Repubblica dal giugno 1985. Laureato in giurisprudenza, ha insegnato Diritto costituzionale e in seguito Diritto costituzionale [...] regionale all'università di Sassari. Iscritto giovanissimo (1945) alla Democrazia cristiana e contemporaneamente attivo nell'Azione maggio 1978) appartandosi per qualche tempo dalla vita pubblica.
Dopo le elezioni politiche del giugno 1979, incaricato ...
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PALADIN, Livio
Sergio Bartole
Giurista, nato a Trieste il 30 novembre 1933. Laureato in giurisprudenza nell'università di Trieste nel 1955, è stato prima assistente di V. Crisafulli in quella sede e [...] Diritto costituzionale (1958-59), ha insegnato per incarico Istituzioni di dirittopubblico e Legislazione scolastica, e poi Diritto a sentenze −del manuale Dirittoregionale (1973; 19854). Dedicati alle fonti del diritto sono gli studi sulla ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Dante Cosi
Giurista e uomo politico, nato a Roma l'8 marzo 1915. Professore di Diritto amministrativo dal 1939 nelle università di Sassari, Perugia, Pisa e, dal 1960, Roma. [...] della Commissione preparatoria dei decreti attuativi del decentramento regionale (1977) − si è accentuato con l' pubblico (1973), pp. 1-39; I beni culturali, ibid. (1976), pp. 3-38; Dirittopubblico dell'economia (1977); Istituzioni di diritto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Torino 1903; A. C. Jemolo, I santuari, in Rivista di dirittopubblico, 1913.
Storia della Chiesa: dalle origini al concilio di Nicea.
resistenza del superstite feudalismo, del particolarismo regionale e delle autonomie cittadine, e quelli derivanti ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] cose proprie, mercé il normale suo potere di dirittopubblico o privato: nei riguardi delle cose di proprietà altrui i vecchi Commissariati creati nel 1875, quindi Uffici regionali per la conservazione dei monumenti secondo gl'intendimenti di ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] imposti dal suo stesso crescere. Si discute anche in convegni regionali, come quelli di Livorno e di Bologna: "Fascismo il tramite del sindacato e dei corpi sindacali, organi di dirittopubblico, operanti nell'ambito e sotto il controllo dello stato, ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] "Carta de logu", carta fondamentale, regolatrice del dirittopubblico e privato, penale e civile.
La morte di Però l'effetto è sorprendente:
Alcuni esempî di forme regionali riveleranno anche attraverso l'inadeguata grafia musicale il vario ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] per alcune professioni, per alcuni rischi, carattere regionale o carattere professionale. Ma l'evoluzione che chiara assicurazione infortuni professionali degli operai, organizzata come ente di dirittopubblico a gestione autonoma.
Il r. decr. - legge ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...