(II, p. 993; App. I, p. 112; II, I, p. 162; IV, I, p. 116)
L'a. p. italiana è caratterizzata, nell'ultimo decennio, da un'intensa evoluzione, che riguarda molteplici aspetti. Un profilo essenziale riguarda [...] e associazioni, alle amministrazioni degli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali e all'amministrazione del Servizio dei ministri (art. 20): in primo luogo, di diritto, la Segreteria del Consiglio dei ministri; in secondo luogo, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di inserirlo nel progetto della fondazione di una Chiesa regionale; il duca milanese si mosse soprattutto per acquisire il negli ordinamenti giuridici odierni spettano alla sfera del dirittopubblico. Il signore, infatti, governava le comunità delle ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] era definito e compiuto in ‛questo primo abbozzo di un dirittopubblico cristiano adattato ad una società per cui l'ancien régime piano sociale. Preparata dapprima a livello locale e regionale, la Christlich-demokratische Union (CDU) si organizzò a ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] trimestrale di dirittopubblico», 1976, 26, pp. 3-38.
M. Cammelli, Politica istituzionale e modello emiliano: ipotesi per una ricerca, «Il Mulino», 1978, 259, pp. 743-67.
Il restauro fra metodo e prassi. Materiali di lavoro del corso regionale di ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] compromesso la memoria e l’identità del capoluogo regionale. Inoltre, il 9 aprile l’urbanista Pier P. Mantini, Lo ius publicum della ricostruzione in Abruzzo, in Il dirittopubblico dell’emergenza e della ricostruzione in Abruzzo, a cura di P. Mantini ...
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Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] 1881-1954), definiva la Cassa come ente di dirittopubblico dotato di larga autonomia finanziaria e ampia libertà . 7, espressamente creato con funzione di coordinamento fra gli assessorati regionali e di interlocuzione con la Cassa, che a sua volta, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] Accanto a queste Chiese, organizzate come enti di dirittopubblico, esistono comunità protestanti di origine più recente le alleanze e le comunità di lavoro interconfessionali a livello regionale, nazionale e internazionale. Va notato, infine, che ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] dal governo — come il più alto rappresentante della cultura regionale. Per questo motivo (l’art. 2 del regolamento Storia, pp. 89-118; Antonio Brunetti, Dirittopubblico, diritto privato e storia del diritto, pp. 119-139; Giacomo Luzzatti, Scienza ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] , I principi fondamentali della Costituzione italiana, in Manuale di dirittopubblico, a cura di G. Amato, A. Barbera, 19975, pp 77-116; S. Labriola, Il principio di specialità nel regionalismo italiano, in La riforma costituzionale in senso federale ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] Patroni Griffi, Le nozioni comunitarie di amministrazione: organismo di dirittopubblico, impresa pubblica, società in house, «Servizi pubblici e appalti», 2006, 1, pp. 27-34).
Dei 394 organismi regionali censiti nel 2012 dalla Corte dei conti il 57 ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...