GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] reale di St-Michel, nel capoluogo regionale di Cahors, nell'estate 1785 i interne e fu molto ridotto il diritto di cabotaggio; le manifatture furono incoraggiate un armistizio con l'Inghilterra, reso pubblico il 3 febbraio.
Frattanto aveva raggiunto ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] al C. del 30 genn. 1923 (pubblicata sulla Voce repubblicana del 16-17 marzo autonomie locali, l'ordinamento regionale, il contenimento degli apparati , 22 febbr. 1976; C. Schwarzemberg, Giustizia e diritto nell'Italia fascista, Milano 1977, p. II; M ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] lo stato non è religione: la rispetta, ne tutela l’uso dei diritti esterni e pubblici. Per noi la nazione non è un ente spirituale assorbente la vita della Costituzione repubblicana e dello Statuto regionale siciliano.
In questi anni manifestò un ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] una delle più autorevoli riviste europee, sulle cui pagine pubblicò tra l'altro - fra il 1839 e il campo si inseriva una critica dei diritto di proprietà nella sua attuale configurazione, dovuto sostituire almeno un ordinamento regionale (2 dic. 1861); ...
Leggi Tutto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] le cariche societarie (29 secondo una fonte pubblica, 45 secondo documenti del suo archivio). di liberazione nazionale (CLN) regionale Veneto. In questa istruttoria vennero e il figlio Giovanni dei loro diritti, Volpi cedette, provvedendo altresì ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] di diritto penale, compiute da C. Lombroso e dalla scuola positiva di diritto discorso sull'opportunità dell'istituto regionale, interrotto dal 1860-61 del dazio sul grano. A sostegno di questo pubblicò anche alcuni articoli su La Rivista popolare, ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di più il diritto di considerarsi variabile d. Convegno internaz. di studi promosso dall'Assemblea regionale siciliana, Roma 1973, ad Ind.; A. Lyttleton D., in Gli italiani e Bentham. Dalla "felicità pubblica" all'economia del benessere, a cura di R. ...
Leggi Tutto
DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] più poveri e di denunciare, attraverso la pubblicazione dei suoi studi – tra i primi e regionale del Partito comunista), Raniero Panzieri (dal 1949 in Sicilia, dal 1951 segretario regionale di onorare il diritto costituzionale al lavoro sancito ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] l'A. ricoprì alcune cariche pubbliche. Nel settembre e ottobre 1569 occupò, per diritto di famiglia, un posto nel questo genere" (Mattirolo). È in massima parte un erbario regionale, poiché le piante furono in gran maggioranza raccolte nei dintorni ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] aveva mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire, anche e diplomatici, e alla sua variante regionale romana, fatta soprattutto di antiquaria e delle opere edite ed inedite del C. furono pubblicati più volte, sia da lui stesso in vita ...
Leggi Tutto
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...