Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] 1641) scrisse le Obiezioni alle Meditazioni cartesiane, nel 1642 pubblicò in edizione privata il De cive, nel 1651 il solo se questi gli comanda di compiere atti contrarî a tale suo diritto, se gli comanda, poniamo, di uccidersi o di ferirsi. Ma ...
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Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] 1963 a presentare al Congresso una legge molto complessa per garantire il diritto di voto ai neri e assicurare ad essi la parità coi Bianchi nei servizî pubblici e privati. In quest'atmosfera di violenza e intransigenza razzista maturò l'assassinio ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] il trionfante centralismo della costituzione federale, i diritti degli stati. Autore di una Autobiography (1ª ed. completa, Filadelfia 1868), notevole come documento storico e umano, F. pubblicò numerosi pamphlet politici che, scritti in chiave ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] quali garanzia di libertà e affermò risiedere il diritto di sovranità "unicamente e inalienabilmente nel popolo". Tra al governo francese, originali e sconcertanti, benché non destinate alla pubblicità, videro la luce tra la fine del 1788 e i primi ...
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Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'editto di Nantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli [...] colpito l'anno seguente da scomunica e privato di ogni diritto alla successione. Dovette allora combattere prima contro Enrico III ed la quale si potevano rendere ereditari gli uffici pubblici acquistati. Riprese quindi la lotta contro gli Asburgo ...
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Pseudonimo della scrittrice e regista francese Marguerite Donnadieu (Gia Dinh, Indocina, 1914 - Parigi 1996). Autrice di numerosi romanzi e di sceneggiature per il cinema, ha raggiunto il grande successo [...]
Dopo l'infanzia trascorsa in Cocincina, si trasferì a Parigi dove portò a termine gli studî di diritto. Dedicatasi alla letteratura, pubblicò romanzi, nei quali si andò precisando, via via, il suo interesse per i temi della incomunicabilità, della ...
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Pensatore politico inglese (n. East Sutton, Kent, 1588 circa - m. 1653), uno dei massimi teorici dell'assolutismo. Studiò a Cambridge e a Londra, fu nominato baronetto da Carlo I e subì persecuzioni durante [...] la guerra civile. Nel 1648 pubblicò tre opere (The Free-Holders grand inquest touching our sovereigne lord the king and his particular of the king of England) in difesa del diritto assoluto dei re. Negando l'uguaglianza naturale degli uomini, ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] inclinazione relativo all’asse longitudinale corrispondente alla condizione di n. diritta, e r−a l’altezza metacentrica relativa a una inclinazione navigazione, per via dello speciale interesse pubblico alla sicurezza della navigazione. I costruttori ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] da garantire il massimo vantaggio alle parti.
L’a. economica del diritto è quindi composta da due elementi essenziali: l’a. positiva e da un’azienda privata, dal governo o da un ente pubblico. Si applica soprattutto per stimare i costi e i benefici ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] contratti con alcuni teatri milanesi, che gli accordano i diritti di diffusione di parti del materiale musicale da lui prodotto nella gestione, a livello globale, del fenomeno Verdi. Il pubblico vuole Verdi, le sue opere sono richieste dai teatri di ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...