NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] diritti della gerarchia, in particolare metropolitana, sono riaffermati costantemente, ma non lo è in minor Papst Calixt II., Hannover 1998, pp. 276-79 e passim. Real-encycklopädie für protestantische Theologie und Kirche, XIV, Leipzig 1904, s.v ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] alla corte tedesca, forse per la minore età di Enrico, anche se questa tale permanenza o non permanenza era non un diritto del papa, ma un suo dovere.
Posizione manichea di Umberto, che però ha una reale portata al limite di un'Apocalisse incombente ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] potenti, perché tutti hanno il diritto di essere aiutati e salvati. fra le nuove generazioni si noti un minor conformismo. Ma è troppo presto per parlare di là di ogni dicotomia, l'assoluto reale e quindi ineffabile. Dunque anche Buddhadāsa riconosce ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] in lui la sfiducia intorno alle reali possibilità di avanzamento sociale che un di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in l'Isenburg venne colpito da scomunica minore per insolvenza; ma la punizione ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Francesco I avrebbe potuto riversare i propri diritti.
Le nozze fra Giuliano e Filiberta Polonia o Ferdinando d'Asburgo, fratello minore di Carlo. Le occulte finalità politiche Boulogne e imparentata con la casa reale di Francia per via della madre, ...
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Clemente VII
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Giovanni, i corsi di diritto canonico. Quando Giovanni affrettò a ricevere gli ordini sacri. Gli ordini minori gli furono conferiti il 6 dicembre 1513 e nuovo davanti all'antico problema di stringere un reale accordo con lui, come se niente fosse ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] una descrizione realistica del diritto e della giustizia effettivamente applicata nella società reale. L'Antico Testamento quelle che fino a ora conosciamo in Mesopotamia e in Asia Minore:
a) Dio è considerato il legislatore e questo introduce nelle ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] dello Stato. Sono quindi Chiese di minoranza, come lo sono anche le Chiese che non di rado il volto reale della propria Chiesa offre una testimonianza che metta in primo piano la dignità e i diritti dell'uomo, anziché gli interessi particolari di uno ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] dell'Io, ma va bensì ricondotto ai diritti umani e al principio del carattere sacro da ciò potesse scaturire un reale rinnovamento religioso.
4. i protestanti in quest'area erano ancora un'esigua minoranza, alla metà degli anni trenta 2,5 milioni, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] intera area sepolcrale, in Grecia e in Asia Minore il termine viene spesso riferito invece a una a s. Girolamo, assegna al vescovo il diritto di investitura delle loro mansioni (De septem le c.d. rawḍa o pantheon reali e alcuni qubba si trovano all' ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...