La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] degli incarichi a venire, né di avere il consenso dei mazziniani, io vado diritto per la mia strada, senza altra preoccupazione che il bene pubblico e il , approvato dal governo d’Azeglio con decreto reale il 23 ottobre 1849, toccava invece uno dei ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] elevate idealità civili, come è imprescindibile dovere di sane democrazie e di governi popolari trovare il reale equilibrio dei diritti nazionali con i supremi interessi internazionali e le perenni ragioni del pacifico progresso della società»52.
Il ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] si parla, s’intende la vostra lingua: oltre quella, non avete diritti. Vostre sono innegabilmente la Sicilia, la Sardegna, la Corsica, e in seguito a naturalizzazione per legge o per decreto reale. Nelle situazioni intermedie – come per esempio nel ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] pure anche nell’estremo d’abiti magnifici e maestosi e di reali insigne, perché al popolo si rendessero più augusti e rispettosi73.
un dono alla Chiesa Romana, come di Stato conquistato per diritto di guerra. Di qui poi passarono più oltre i papa a ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Nel suo tentativo di stabilire una monarchia assoluta di diritto divino, Aureliano ha visto nel culto del Sol Invictus è stato da non pochi studiosi considerato come il reale concorrente del cristianesimo nel prendere il posto della religione ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] nei ruoli sono quasi 2 milioni, vale a dire quattro volte gli aventi diritto al voto politico e più del doppio di coloro che hanno accesso al italiano. Il ritorno all’applicazione della prerogativa reale che intende sottrarre la politica militare al ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] stati dopo l’Unità, sarebbero divenuti una minoranza degli aventi diritto al voto; ma già con la riforma elettorale degli anni sentito dal resto del notabilato italiano a prescindere dalla reale antichità dei titoli di proprietà. Ma va tenuto in ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] come la Storia ecclesiastica e la Storia del diritto – sviluppò in questo periodo un nuovo rapporto . 464.
60 Ivi, p. 470.
61 Ibidem.
62 Ivi, p. 466.
63 Real-Encyklopädie für protestantische Theologie und Kirche, hrsg. von J.J. Herzog: W. Gaß, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] arida descrizione dei fenomeni che li allontana dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli principali di Petrarca sarebbero stati nel De nobilitate legum et medicinae la superiorità del diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] che circondano i riti di devozione verso la famiglia reale e le dinamiche di solidarietà patriottica che si sviluppano e del 1848-70 sono procedure insieme di diritto pubblico e di diritto internazionale che legittimano al contempo un potere personale ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...