(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] catalana come "stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale"; a seguito di tale a la patria (1833) segnò il primo passo verso la resurrezione della lingua regionale; nel 1841 apparve il primo volume di versi catalani, Lo gayter de ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] cui Maria dichiarava illegittima la successione vantando il proprio diritto, rese forte la fazione antifrancese, che, capeggiata referendum popolare approvò l’istituzione di un Parlamento regionale competente anche in materia fiscale. Le prime ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] ciò però è molto improbabile, perché numerose azioni, locali, regionali e globali, tendono a ostacolarlo.
Sfruttamento umano
I f. possono recare ad altri paesi situati più a valle.
Diritto
Fiumi e laghi internazionali Per f. e laghi internazionali ...
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È chiamato legislazione a. l’insieme di regole e azioni di vigilanza volto a impedire comportamenti e strategie delle imprese, che possano condurre a posizioni di monopolio o accordi collusivi a danno [...] di attribuire fiduciariamente ad altri l’esercizio dei propri diritti. A esso fecero ricorso negli Stati Uniti di fine divieti le intese che, assecondando obiettivi di politica europea regionale o industriale, davano vita, con aiuti pubblici, a ...
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(ingl. Northern Ireland) Regione del Regno Unito (13.576 km2 con 1.775.000 ab. nel 2008). Comprende la sezione nord-orientale dell’Irlanda, cioè buona parte dell’Ulster, nome con cui a volte questa unità [...] 1998 l’accordo di Belfast (o del Venerdì Santo) sanciva il diritto all’autodeterminazione dell’I. e l’istituzione di un Parlamento nord- il compito di eleggere il primo ministro del governo regionale. Inoltre, Gran Bretagna e Repubblica d’Irlanda si ...
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Per delegificazione si intende generalmente lo spostamento della disciplina di una determinata materia dal rango legislativo al rango regolamentare: la delegificazione investe, quindi, il rapporto tra [...] quindi, in ultima analisi, la gerarchia delle fonti (Fonti del diritto) e, da un punto di vista sostanziale, i rapporti tra questa si applica a titolo suppletivo, in assenza della disciplina regionale, venendo poi meno, in ragione del c.d. principio ...
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Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] quote dalle casse di risparmio, dagli istituti di credito di diritto pubblico, dalle banche di interesse nazionale e dagli istituti : venti filiali nei capoluoghi regionali; sei unità dipendenti dalla filiale regionale; sei filiali ad ampia ...
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Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...] per tradizione familiare, nel 1937 si è laureato in Diritto civile presso l’Università La Sapienza di Roma, trasferendosi per due mandati come commissario europeo per la Politica Regionale, ruolo ricoperto fino al 1985, non cessando di interessarsi ...
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Südtiroler Volkspartei (Partito popolare sudtirolese) Partito politico di ispirazione cristiano-sociale fondato nel 1945. In un primo momento rivendicò il diritto all’autodeterminazione della popolazione [...] che portarono all’accordo del 1969 sull’ampliamento dei poteri amministrativi dell’Alto Adige. Preminente sul piano regionale, il partito ha costantemente raccolto i suffragi della maggioranza della popolazione di lingua tedesca. Sul piano nazionale ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] piano focale, quello ortogonale all’asse per F); dà immagini virtuali, diritte, se l’oggetto si trova tra il primo piano focale e il primo internazionali, sia universali (per es. l’ONU), sia regionali (per es. l’OCSE). Il periodo post-bellico ha ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...