Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Vienna, Bellisomi e Garampi, con cui quello riconosceva i diritti del papato, e assai desiderata da P. che la di cui si è fatto uso. Per le fonti dell'A.S.V. relative al periodo rivoluzionario, cui si fa qui riferimento, cfr. Segr. Stato, Francia ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] e cioé dell'Impero.
A spingere Pipino a una relativa moderazione verso il vinto, aveva certo concorso anche un Stefano II, nella sua veste di vicario di S. Pietro, i diritti di dominio e di gestione amministrativa di un proprietario nell'àmbito dei ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] singoli vescovi per l’opportuno esame, alcuni quesiti relativi ai contenuti del Concordato»26. Nella riunione del revisione del Concordato lateranense, in Atti del convegno nazionale di diritto ecclesiastico (Siena 1972), Milano 1973, pp. 1027 segg. ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] precisamente, rimanda alla teorizzazione bizantina della sovranità di diritto divino30), Teofane è il primo e l’unico o Breviarium), scritta probabilmente tra il 775 e il 787 e relativa alle vicende occorse tra gli anni 602 e 769, non fa alcun ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] degli incarichi a venire, né di avere il consenso dei mazziniani, io vado diritto per la mia strada, senza altra preoccupazione che il bene pubblico e il di un adeguamento di carattere quantitativo, relativo cioè a un aumento del personale della ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] . Dovette essere un periodo intenso di formazione, ma anche di relativa povertà, tanto da accettare per quattro anni, dal 1415 al pontefice per l'inosservanza delle disposizioni del diritto canonico. Allo stesso fine vennero immediatamente inviati ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] (dal 26 maggio al 24 giugno), Teofane annota la spesa con il relativo prezzo in dramme:
pane di qualità 800
pane ordinario per i ragazzi 1 da Augusto a Teodosio, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, Napoli 1986, pp. 63-146, in partic ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] sono quasi 2 milioni, vale a dire quattro volte gli aventi diritto al voto politico e più del doppio di coloro che hanno accesso da 8 e 16 libbre sui mille previsti, con relativo munizionamento.
Questi lavori sono svolti dagli arsenali dello Stato ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] risulta incerta tra inizio e fine IV secolo, costituisce una sorta di manuale di diritto comparato, contenendo un confronto tra diritto romano e antico diritto mosaico.
61 I frammenti relativi sono in Cod. Iust. III 3,2; III 11,1; VII 53,8; VII ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] parte del quadro di queste riforme. In tale contesto, Diocleziano, nella legislazione a esse relativa, si riferisce sempre all’autorità del diritto romano e del diritto degli antenati, su cui ironizza Lattanzio69.
La nozione di disciplina si trova ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...