CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] dell'originalità dell'ingegno del C.: il primo volume (restato poi purtroppo unico) d'uno studio La lingua del dirittoromano, dedicato alle Etimologie dei giureconsulti romani.
Nel 1952 essa fu definita da A. Pagliaro "documento mirabile di dottrina ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] nel preambolo della prima lettera il D., dopo aver affermato che le cause possono essere risolte in base al dirittoromano, alla legislazione dei Longobardi o alle consuetudini dei luoghi, differenti a seconda delle diverse città, aggiunge, con piena ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Federico, ispirato dalle memorie di Carlo e di Ottone e dalla tradizione giustinianea, presentatagli dal rinnovato interesse per il dirittoromano, tendeva ad esercitarla libera da ogni vincolo e da ogni soggezione, anche al di là dei patti stabiliti ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] , da parte dei giuristi, della origine e della legittimazione degli Studia nei quali operavano, proprio in quel dirittoromano riproposto come norma vigente dell'Impero.
Nel 1946 facevano seguito i lavori sullo Studio perugino nel Cinquecento (in ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] esistono dispense litografiche: Pavia 1922). Dal 1926-27 al 1935-36 tenne l'incarico di storia del dirittoromano (l'ultimo anno di istituzioni di dirittoromano) presso le facoltà di scienze politiche e di giurisprudenza. Dal 1936-37 al 1952-53 ebbe ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] , p. 414; in Riv. della massoneria italiana, XIX (1898), pp. 215-227; E. Costa, G. C., in Bull. Dell'ist. di dirittoromano, XI (1898), pp. 227-230; G. Brini, Commemor. di G. C., Bologna 1899; G. Finali, L'Assemblea dei rappresentanti delpopolo delle ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] resse come ordinario la cattedra di pandette all'università di Messina dal 1887 al '90, e dal 1890 al '94 quella di dirittoromano a Modena, dove strinse amicizia col professore L. Olivi, uomo di elette virtù religiose, che in seguito sarà ilprimo ad ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] (che si trovano sempre insieme) di discussioni su casi derivanti dalla teoria o dalla pratica del dirittoromano-canonico, casi formulati astrattamente o emergenti da situazioni concrete, casi soprattutto non previsti direttamente dalle fonti ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...]
Per quanto più criticata che approvata, e criticata specialmente da P. Bonfante in una recensione sul Bollettino dell'Istituto del dirittoromano (I[1888], pp. 236-50), questa opera rappresenta un tentativo ardito e in gran parte nuovo, per l'Italia ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] , pp. 8065.; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, II, Padova 1853, pp. 147 s.; F.C. Savigny, Storia del dirittoromano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 712-714; G. C. Giuliari, Della letter. veronese al cadere del sec. XV, Bologna 1876 ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...