PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] dal secolo) e nel 1729 liquidò i residui diritti della vedova di Lorenzo, restituendole dote e quarto del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 267-269; Il libro romano del Settecento, la stampa e la legatura, a cura di P. Orzi Smeriglio ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] si espresse in una corposa monografia su La filosofia del diritto secondo Antonio Rosmini (Roma 1934), e in una serie pp. 447-464; F. Malgeri, Giuseppe Dalla Torre e "L'Osservatore romano" fra le due guerre, in Id., Chiesa, cattolici e democrazia. Da ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che lascia dopo ventisette anni d'insegnamento per aver maturato il diritto alla pensione nel 1914.
Infatti fin dal 1883 il C. indifferenza letteraria, in Conferenze tenute a Roma nel Collegio Romano, Firenze 1893, pp. 341-368; Nostalgie marine, ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] più, rivolgendosi semmai alla letteratura, e non stampando neanche libri di diritto. Con il fratello seguì le orme del padre e pose ancor in questo modo i Giolito si inserirono nel mercato romano del libro, consentendo al Martinelli di usare la loro ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] il commento ad Aristotele di Egidio Romano.
Dopo la liturgia e la teologia, l'attenzione del G. si rivolgeva agli ambiti del diritto, della medicina e della filosofia. La sezione del diritto manca delle opere degli umanisti contemporanei, mentre ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] e conclusa nell'84 dall'arbitrato del professore padovano di diritto Antonio Francesco Dottori, risulta che la tiratura dei due volumi dimensioni equilibrate, il carattere gotico fu sostituito dal romano, le due colonne dalla piena pagina), si ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] in matrimonio con una giovane attrice ungherese incontrata in un teatro romano, Mary Malina. Nel marzo 1937 fu assunto da Leo nel 1939 al convegno italo-tedesco di Vienna su Razza e diritto, per cui il gruppo dei pannunziani guidato da Cattani ne ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] quale scrisse alcune corrispondenze anche per il periodico romano Pietro Micca. Al rientro in Italia divenne redattore Oriente e i Balcani sui quali, affermava, "l'Italia ha un certo diritto di prelazione" (p. 138).
La tesi era che lo sviluppo del ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] successo dell'opera, in agosto il L. acquistò il diritto di far pubblicare in Francia la traduzione dei Discorsi e 1850, con la pubblicazione di un'opera di bruciante attualità, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850 di L.C. Farini. Riprese anche, e ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] delle comunicazioni, che affrontò le prime questioni di diritto automobilistico ed aeronautico, recando contributi ai congressi Italiae novae salutem MCMXVI (Roma 1917). Il suo salotto romano di via Condotti gi divenne frattanto un centro di ritrovo ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...