BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] impedito dalla morte di rivendicare in un placito i suoi diritti. Proprio all'inizio del suo governo B., forse per Bossi, I Crescenzi di Sabina Stefaniani e Ottaviani, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLI (1918), pp. 140-145; I. Schuster, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] prestito di 1.000 marchi, ponendo così le basi per l'acquisto di diritti signorili nel contado di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Diplomatico,S. Romano, 1246 sett. 25; Arch. di Stato di Siena, Diplomatico,Riformagioni, 1245 febbr. 26 ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] con Pio VIII la Chiesa non avrebbe visti riaffermati i propri diritti o che non si sarebbe attuata la ricomposizione della società allusione ironica alla sua presunta funzione di garante romano degli interessi austriaci oltre che di primo ministro. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] data il B. era già da tempo a Roma, dove seguiva i corsi di diritto: si addottorò nel 1765. Il 12 dic. 1765 assunse la carica di cameriere Pochi giorni dopo l'arrivo a Napoli dell'inviato romano, il 28 giugno 1786, il Caracciolo sottoscriveva un ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] del cardinale L.M. Torrigiani, poté proseguire gli studi nel Collegio romano. Ordinato sacerdote il 20 dic. 1777, il M. vi si laureò con cui Burke avversava, in nome della sacralità del diritto di proprietà, l'alienazione dei beni del clero. ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] corrispondessero in origine a quelle dell'impero romano. Secondo il B. la gerarchia introdotta nel 1718 venivano pubblicate due risposte legali del B. su un diritto di intervento nelle congregazioni dell'Ospedale di Savigliano: Risposte del ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] nei termini che si sono detti, veniva ribadito il diritto per la Chiesa di possedere i beni donatile da re di S. Paolo (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di C. II: non sembra potersi trattare di questo, ma nient'altro si ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] in nomine Domini del 1059, erano i soli ad avere il diritto di scegliere il papa. Vi erano, pertanto, tutti i presupposti dalla sua famiglia e da buona parte del popolo e del clero romano, riuscì a occupare S. Pietro, Castel Sant'Angelo e il Laterano ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] tradotta a Napoli nel 1770), in cui viene stabilito il diritto che hanno i regolari d'implorare la protezione reale contro le Palermo 1873, I, p. 372; II, pp. 10-12; F. S. Romano, Riformatori sicil. del Settecento, in Società, III, 3 (1947), pp. 328 ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] alla sospensione, durante il decennio della detenzione, dal diritto di voto attivo e passivo nei conclavi.
La severità Benevento 1934 (con ulter. fonti); M. Rotili, FilippoRaguzzini e il rococò romano, Roma 1952, p. 57; L. Pastor, Storia dei Papi, XV ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...