CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] trasferì a Torino nel 1838 per seguire i corsi universitari di diritto, studi che, anche quando si trasferì poi all'università di ed è preceduta da un excursus dalla caduta dell'Impero romano al 1494, come era nei correnti schemi storiografici, non ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] del Luciani a Vittorio Veneto, a Venezia e nel breve periodo romano, e a cui dedicò un ampio intervento in vista del grande disciplina della Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per le Chiese ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] patrimoni famigliari, emanò delle norme che limitavano il diritto di successione femminile.
La corte, cui egli delle aziende di credito, I (1956), pp. 544-551; R. Romano, A Florence au XVIIe siècle. Industries textiles et conioncture, in Annales ( ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] luglio a Civitavecchia, con l'intenzione di lasciare lo Stato romano; a Civitavecchia fu però fatto arrestare dalle autorità di occupazione chiunque, "partito o frazione di partito", il diritto di atteggiarsi a mandatario della nazione italiana e di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] però, di ottenere dal papa il permesso di rientrare nello Stato romano, dové scrivere una Lettera al signor N. N. (Bologna dell'Austria e l'onore dell'Italia - Quale sarà il diritto pubblico europeo - Parentele vecchie e parentele nuove) nella Patria ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] cardinale diacono di S. Maria in Via Lata e il romano Cencio Savelli cardinale diacono di S. Lucia in Orphea. Il impegnò troppo zelantemente e in modo poco diplomatico a salvaguardare i diritti regi.
Il paese più vicino al cuore del pontefice era ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] fatto d'armi di Mentana, allorché la campagna dell'Agro romano si era già conclusa.
Lasciata l'università di Genova, si antropologia criminale e di diritto penale, compiute da C. Lombroso e dalla scuola positiva di diritto penale, rappresentata in ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] se miravano a sostenere nel ducato di Ferrara i diritti di Azzo contro il giovane Nicolò, erede di Alberto I. Raulich, La caduta dei Carraresi signori di Padova, Padova 1890; G. Romano, La pace tra Milano e i Carraresi del 1402, in Archivio stor. lomb ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 1, Gotha 1909, passim; E. Besta, Il diritto italiano, II, Padova 1928, pp. 186-189; G. Romano - A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano 1940, pp. 434 ss.; O. Bertolini ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] regno meridionale "una provincia francese" (Il Diritto, 25 sett. 1855) e rendendo in L. Rava, III, Bologna 1914, p. 463; C. Pisacane, Epist., a cura di A. Romano, Milano-Genova 1937, ad Indicem; Epistolario di N. Bixio, a cura di E. Morelli, Roma ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...