BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] in moglie una sua parente, Antonia Visconti, col diritto di aggiungere il nome dei Visconti a quello -330, 363, 384; 11, 1, ibid. 1969, p. 216; G. Romano. La cartella del notaio Catelano Cristiani nell'Archivio di Pavia, in Archivio storico lombardo, ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] programma.
A. conquistava in seguito vari castelli del territorio romano; e l'anno dopo, 1380, moveva verso la Toscana Notizie ufficiali sulla battaglia di Marino, in Studi e documenti di storia e diritto, VII, 1886, pp. 3-4; A. Natale, La felice ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] dei gesuiti, compì gli studi di filosofia e di diritto nello Studio pubblico bolognese, addottorandosi inutroque iure, insieme istituito nella propria casa. Durante il suo primo soggiorno romano il C. ricoprì l'ufficio di segretario del cardinale ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] si faceva più grave con la condanna nel 470 del patrizio e magister Romano amico del barbaro (Johann. fr. 209). Vittima di Ricimero era caduto impossibilità di conciliare due autorità quasi pari nel diritto, e appoggiate ai due diversi centri politici ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] ; R. Bonghi, B. L. Odescalchi, R. Giovagnoli e il Popolo Romano sostennero Antonelli, che vinse con uno scarto minimo di voti. L'episodio bellicista e di avventure, per la rivendicazione dei diritti, dei cittadini "che soffrono e che lavorano". ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] dal 1850 al 1860 collaborava ai giornali democratici Il Diritto e L'Italia del Popolo.
Ostile all'accordo della Destra (1866-74), Torino 1954, pp. 69, 277, 403; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, Milano-Roma 1954, 1, pp. 53, 83 ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] scuole italiane all'estero, dal 1911 presidente del comitato romano della Dante Alighieri) e la costruzione di ferrovie in notariato e degli archivi notarili e una regolamentazione del diritto di cittadinanza volta a tutelare la condizione dei ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] sui quali riferì, ricordiamo quello sulla bonifica dell'Agro romano, del 1882. La relazione del M. mostra chiaramente onde non offendere, più di quello che sia d'uopo, i diritti inerenti alla proprietà" (Atti parlamentari, Camera dei deputati, XIV ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] dagli alleati Gatti, che si misero in salvo in territorio romano. Deludendo, però, le aspettative dei Pipino, il re Taranto, allorché questi portò avanti un’azione di prevaricazione dei diritti della moglie in difesa della quale si mosse anche il ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] exigere, tollere, absolvere et remittere..."), come pure il diritto di far guerra e pace e di nominare tutti i a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1866, pp. 30 s.; De Romano, Annales Veronenses, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, in Mon ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...