GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] del proprio titolo di studio alla laurea in diritto canonico e civile rilasciata dalla Sapienza romana. Ottenne notizie sul suo breve incarico ministeriale e poi sulla presenza nel Municipio romano: si vedano perciò: G. Moroni, Diz. di erudiz. stor ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] l'urgenza di provvedimenti che, riconoscendo loro il diritto di veder soddisfatti i bisogni primari (casa, è in condizione inferiore": tesi non dissimili avrebbe esposto nel comizio romano dell'11 ott. 1891 con cui avrebbe dato un impulso decisivo ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] aretino Antonio Guadagnoli e con lo studente di legge romano Oreste Raggi e discusse con il celebre Francesco Puccinotti , ma gli fu revocata la cattedra, nel 1834, con diritto agli emolumenti, ufficialmente per motivi di salute.
Medico a Cortona ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] aveva sostituito il Sacchetti nella direzione del quotidiano romano La voce della verità, mitigandone il duro intransigentismo che "una azione benefica in favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del vangelo e che perciò i ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] Grasulfo I e al suo re, facendo atto di sottomissione all'esarca Romano, se si considera che undici anni più tardi, succeduto al padre, si essa avvenne senza intervento del re, e solo per diritto ereditario. Quando si furono rafforzati al potere, C. ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] Id., Passioni, scandali e intrighi nel primo Settecento romano e alla corte d'Este, Milano 1959, p. 281; G. Santini, Lo Stato estense tra riforme e rivoluzione. Lezioni di storia del diritto italiano, Milano 1987, pp. 7 s., 52, 72-75, 89-91, 100, 112 ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] III) del Tirolo, il quale, non avendo figli maschi, volle assicurarsi diritti sui possedimenti dei suoi generi e futuri eredi, M. e il respinto un attacco in Friuli di Ezzelino da Romano; si verificarono però aspri confitti tra il patriarca ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] particolarmente impressionato dalla Storia della grandezza e decadenza dell'Impero romano di E. Gibbon.
Nel 1836 iniziò gli studi universitari prima un sistema politico basato sull'uguaglianza dei diritti e sul lavoro come fondamentale criterio di ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] , G. Faldella, F. Patetta, F. Ruffini); E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 558-560; G. Chiarodo, G ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] e poi di nuovo nel 1355, quando fu stipulata la cessione totale dei diritti di Giacomo su Roccagorga; vennero poi i trattati con la città di di Roma uscente e membro dell'ambasciata del Popolo romano ad Avignone. Il 17 nov. 1330il papa Giovanni ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...