BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] 28 apr. 1435): non sappiamo come e quando abbia acquisito il diritto al titolo di "comes".
Sul finire del 1435 il B. fu III, Torino 1845, pp. 61-63; L. Pompili-Olivieri, Il senato romano..., I, Roma 1886, pp. 262 s.; N. Palma, Storia ecclesiastica e ...
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ALIDOSI, Bertrando
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Nacque da Roberto, signore e vicario pontificio di Imola, nella prima metà del XIV secolo. Alla morte del padre (1362), rivendicò con le armi, contro il fratello maggiore Azzo, [...] il proprio diritto alla signoria, provocando l'intervento di Gomez Albornoz che, nel 1363, entrato in Imola, ne espulse Scoppiato nel 1378 lo scisma, l'A. rimase fedele al papa romano, Urbano VI. In seguito egli cercò sempre di mantenere legami di ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] sec. XIV. Comprendeva, oltre ai testi fondamentali del diritto canonico e civile ed alle principali opere di esegesi Giovanni di Salisbury, Pier Lombardo, San Tommaso d'Aquino, Egidio Romano, Pier delle Vigne, Dante, Petrarca.
Bibl.: F. Novati, ...
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CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] C. fece parte anche della commissione arbitrale, accanto a Stefano di Romano Carzoli, Giovanni di Bartolomeo e Pietro iudices primicerii: fu riconosciuto il diritto del pontefice di nominare i senatori e, successivamente, per evitare nuovi disordini ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] Popolo (1431).
Alcuni autori lo indicano quale professore di diritto civile nell'università di Perugia, ma si tratta di 1432 o nel 1433.
Fonti e Bibl.: Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano in Rer. Italic. Script., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] I, Roma 1791, p. 206; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo, I, Roma 1886, p. 205; Savio, Gli Annibaldi di Roma, in Studi e docum. di storia e diritto, XVII (1896), pp. 355, 357-360; F. Gregorovius, Storia della ...
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ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] si parlò più di restaurare la dinastia a cui spettava il diritto di successione.
Il regno di A. non durò più di , Italy and her Invaders, VI, Oxford 1916, pp. 320-325; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, pp. 378 s.; ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Tebaldo, fu podestà di Viterbo nel 1283 e nel 1284, succedendo in tale carica all'omonimo Riccardo Annibaldi figlio di Matteo. Fu poi senatore a Roma [...] Roma 1791, pp. 201,210;L. Pompili Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo, I, Roma 1886, pp. 203 , Gli Annibaldi di Roma, in Studi e documenti di storia e diritto, XVII (1896),pp. 359s.; F. Gregorovius, Storia della città di ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...