CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] alla commissione del reato, nel quale il lato attivo sarebbe stato costituito, secondo le dottrine organicistiche, dal dirittosoggettivo dello Stato di Punire, mentre il lato passivo, dall'obbligo dell'autore del reato di sottostare alla pena ...
Leggi Tutto
Kelsen, Hans
Giurista e filosofo della politica austriaco (Praga 1881-Berkeley, California, 1973). Professore di diritto pubblico e di filosofia del diritto all’Università di Vienna (1911-29), K. collaborò [...] teoretico-conoscitiva. La teoria pura del diritto di K. elimina il dualismo tra dirittosoggettivo e diritto oggettivo e conseguentemente il dualismo tra diritto e Stato, identificando lo Stato col diritto, o almeno con un ordinamento giuridico ...
Leggi Tutto
Nel diritto processuale penale, si definisce di proscioglimento la sentenza di non doversi procedere o di assoluzione. La sentenza di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che [...] ed è stato commesso dall’imputato, tuttavia non integra un illecito penale per mancanza dell’elemento soggettivo (Dolo. Diritto penale; Colpa. Diritto penale), o per la sussistenza di una causa di giustificazione; d) assoluzione perché il fatto non ...
Leggi Tutto
Corrente filosofico-giuridica fondata su due principi: l’esistenza di un diritto naturale (conforme, cioè, alla natura dell’uomo e quindi intrinsecamente giusto) e la sua superiorità sul diritto positivo [...] da Cicerone e ripresa da Tommaso. Nel mondo moderno il g. pone invece l’accento sull’aspetto soggettivo del diritto naturale, ossia sui diritti innati degli individui. Oltre ad alcuni giuristi-filosofi (U. Grozio, S. Pufendorf, C. Thomasius), sono ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] la loro c.» (art. 75, co. 2, c.p.c.), giacché la legge individua nei rappresentanti legali – secondo le regole di diritto sostanziale – i soggetti che hanno il potere di stare in giudizio in rappresentanza di chi è privo della c. di agire. Le persone ...
Leggi Tutto
Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] c. di bonifica montana (l. 25 luglio 1952, n. 991).
Disciplina tributaria
I c. integrano soggetti indipendenti sotto il profilo del diritto comune e tributario, costituendo centri autonomi di imputazione di interessi e rapporti giuridici, giacché ...
Leggi Tutto
Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] ovvero alla possibilità per un soggetto di trasferire un suo diritto. Possono essere disposti per contratto (c.c., art. 1379): in questo caso sono validi solo se contenuti entro convenienti limiti di tempo e se rispondono a un apprezzabile interesse ...
Leggi Tutto
Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] dalla p. in senso sostanziale (art. 1390-91 c.c.).
Nel diritto processuale civile il concetto di p. svolge un ruolo essenziale sul piano soggettivo nella determinazione dei titolari dei poteri processuali, nonché dei destinatari degli effetti dei ...
Leggi Tutto
Diritto
A. commerciale Con l’espressione avviamento commerciale si indica l’attitudine del complesso aziendale di un’impresa a conseguire profitto, in virtù di fattori oggettivi e/o soggettivi che lo [...] caratterizzano. Si suole, perciò, distinguere l’avviamento in oggettivo o soggettivo: il primo è riconducibile a fattori intrinseci dell’azienda, non suscettibili di modifica a seguito di variazione del titolare dell’azienda (per es. la ...
Leggi Tutto
Diritto
Delitto commesso da chi distrugge, disperde, deteriora o rende inservibili, in tutto o in parte, cose mobili o immobili altrui.
È punito a querela della persona offesa con la reclusione o con la [...] multa. La pena è aumentata, la perseguibilità è d’ufficio e l’elemento soggettivo è esclusivamente il dolo, se il fatto è commesso nelle seguenti forme: con violenza alla persona o con minaccia; da parte di datori di lavoro in occasione di serrate o ...
Leggi Tutto
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...