Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] potenza della grazia di Dio e la libertà e responsabilità della volontà umana. La lotta fu combattuta nel sud delle Gallie, dove, col Medioevo ebbe in teologia la stessa autorità che nel diritto gli scritti dei grandi giureconsulti antichi; fu il ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] rappresenta la misura più frequente e quindi quella che a buon diritto consideriamo ''normale''. Ma anche tutti i valori che sono assai intende in generale qualunque effetto deleterio sull'organismo umano derivante da un procedimento diagnostico o da ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] di A.; e, com'egli se ne giusticava col diritto di legittima difesa, fu costretto ad offerte espiatorie in onore (73), ma si ribella alle eccessive preoccupazioni umane (15); tanto, l'animo umano suol mutare secondo le circostanze, come il giorno ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] di tutti gli stati della zona nonché del loro diritto a vivere in pace entro frontiere sicure, la libertà nel senso più elementare della parola; forse per questo la loro esperienza umana è, in un certo senso, meno problematica rispetto a quella di ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] di lui, intervengono qualche volta come provvidenziali tutori del diritto e della giustizia. Ma, più spesso, la divinità è artistico dell'opera erodotea sembra stare "nell'unità d'interesse umano con cui lo storico segue i fatti piccoli e grandi, ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] nel bráhman per l'ordine cosmico, nell'ātman per l'ordine psicologico umano. Il bráhman è l'essere in sé (sat), di cui nulla è governato da un capo o ereditario o nominato dal re, con diritto a esercitare la giustizia e a riscuotere le tasse, di cui ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] 'introduzione di leggi penali e misure economiche conformi al diritto islamico, alla fine del 1984 annunciò a sorpresa un . - Le più antiche vicende relative al popolamento umano sono state illustrate da rinvenimenti di materiali paleolitici nelle ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] della volontà di tutti che ristabilisce, nell'ordine del diritto, l'eguaglianza naturale fra gli uomini; questa voce sollevarsi a intendere che significhi amor del prossimo e amor dell'umanità. Ma anche qui l'azione dovrà precedere la parola. Le ...
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HAITI (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Mario SALFI
Melville J. HERSKOVITS
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Per superficie (77.253 kmq.) e per importanza la seconda delle Grandi Antille, [...] alla tradizione che vuole sia praticato il sacrificio umano e il cannibalismo. Secondo tale credenza, infatti, l'Assemblea aveva approvato, il 20 agosto 1789, la dichiarazione dei diritti dell'uomo, essi pensarono che fosse giunto il tempo della loro ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] constatare i progressi compiuti nei varî campi delle attività umane, di attrarre su questi l'attenzione del pubblico e , Nota a sentenza 28 luglio 1893 del Trib. di Venezia, in Riv. del diritto commerciale, 1923, i, p. 705; A. Dorf e J. Fholien, Lex ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...