BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e inglese, ispirata cioè dai fatti più che dalle idee, dal diritto più che dalla cosiddetta cultura" (G. De Luca, Pietro l'umiltà, l'abnegazione, la castità, il disprezzo delle cose umane, l'obbedienza, il perdono, i rapporti con il prossimo, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Siciliana in risposta a una memoria della Curia romana concernente i diritti del sovrano sul matrimonio dei sudditi cattolici. Se non proprio il più gran beneficio che Dio faccia al genere umano". Queste massime arcivescovi, vescovi e prelati sono ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] dedicato ai problemi linguistici è Il torto e 'l' diritto del Non si può dato in giudicio sopra molte regole difficoltà a constatare, in molte di esse, una larga disponibilità umana, una benevola comprensione verso le esigenze dei tempi. In effetti ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , oltre che alle repressioni, costituivano una preziosa forza di negoziazione.
L’impegno per la pace e l’affermazione dei dirittiumani
Nel pontificato di Paolo VI si realizzò anche, dal 1973 al 1975, l’esperienza multilaterale della S. Sede nella ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] espressioni che dimostrano, per lo meno, quale fondo di umanità e di grazia fosse nella sua natura: una "sfera armillare l'ascesa alle cariche dello stato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ai primi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] che avesse a cuore i temi della giustizia e dei dirittiumani e lo sviluppo della collegialità episcopale e del sinodo dei disciplina della Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per le Chiese ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di V. d'Ondes Reggio, Introduzione ai principii delle umane società, con due lettere aperte pubblicate nel giornale La Patria un disegno di legge per la trasformazione in proprietà dei diritti d'uso sul beni feudali in Sardegna. Nel medesimo anno ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] "una fatale combinazione di circostanze" escludeva ogni umano rimedio alle sorti della nazione polacca, il papa breve nel quale lo esortava a invitare i vescovi alla difesa dei diritti della Chiesa e della fede cattolica. L'enciclica fu pubblicata dal ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di M. Macchi, a Italia e Popolo e al Diritto di Torino, alla cui redazione fu chiamato poi nel . A Feuerbach obbietta che "se la religione è una categoria dello spirito umano" è "legge di natura e quindi indistruttibile e immortale come l'essenza ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] volume esamina la persona nei vari aspetti, prima di affrontare i capitoli riguardanti: gli atti umani, le leggi (alla luce del diritto naturale, divino ed umano), la coscienza; quindi sviluppa il tema del peccato (onde poterne rilevare la specie e ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...