FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] e l'economia delle forze mondane" e che tutto lo scibile umano si concentra "in questo solo problema: data la legge, e . Ebbe contatti con l'olivetano S. Perondoli, docente di diritto canonico ed esponente moderato del giansenismo (fu biografo di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] negazione, e sorge pertanto come istanza etica che assume la forma di «diritti naturali, o principî di giustizia, o fini di liberazione umana» (Socialismo e filosofia, 1913, in Id., Umanismo di Marx, cit., p. 125), riprendendo in tal modo il Kant ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] così in forme nette lo spazio riservato all’arbitrio umano, Pico finisce però per definire un modello di perfezione non viene trascinato tanto dalla passione quanto dalla ragione o dal diritto di rivendicare ciò che è suo o di rispondere a un ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] della sua cultura enciclopedica e vi torna la tesi del ruolo centrale che deve assumere la storia nella comprensione del diritto e dell'attività umana in generale.
L'orazione De iurisprudentia è la prolusione pronunciata nel 1699 all'insegnamento di ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] fenomeni del pensiero ignorati da Negri, erano le leve dell'agire umano, la forza reale di un popolo, figlia del tempo e provvidenze per il circondario esterno. Nella rigorosa difesa dei diritti dei residenti intra muros, sfruttando i margini di ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] (Koudelka, 1959, pp. 133 s.), il giurista milanese, professore di diritto a Pavia, che visse con la consorte a Siena tra il 1415 compassionevole comprensione da parte dell'artista del genere umano. Pur affidandosi sempre di più negli ultimi anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] di legge interna o di regola su cui si fonda la certezza del sapere umano. Il mondo naturale non è più soggetto al capriccio o al volere o politica, ed è alternativa alla religione e al diritto storico-positivo.
Tutto ciò che si allontana dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] alterazioni dei diritti; e nel riconoscere i diritti scambievoli. Il diritto sociale nasce dal diritto individuale, perché nasce dall’associazione tra individui, ed è diritto connaturale a tutti gli individui umani. Il diritto sociale universale ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gli studi, conseguendo a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e e dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: "Vostro fratello..., per ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] gli altri membri dell'ambasceria avrebbero trattato di armi, di diritto e di affari di Stato, il C. si sarebbe recato 'invocazione della morte e nella ricerca dell'isolamento dal consorzio umano in quel locus amoneus che conserva i trofei di Amore. ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...