LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] quale ebbe numerosi figli: Alfonso, nato nel 1590 a Ferrara, studiò diritto nello Studio di Pisa e poi a Bologna, fu cameriere segreto di , raccogliendo e riordinando la produzione normativa ducale sull'ordine pubblico.
Il L. morì a Modena il 5 febbr. ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] per l'anno 1443, e dal 1444 al 1446 quella di diritto canonico. Nel 1447 dovette fare un tentativo per tornare a illustri di Ferrara, Ferrara 1804, ad vocem; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio fiorentino, Firenze 1818, I, pp. 121, 125; L. De ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] incaricato di compiti di vigilanza sul debito pubblico pontificio. I suoi talenti letterari e intellettuali p. 46; D. Edigati, Il ministro censurato. Giustizia secolare e diritto d’asilo nella Firenze di Ferdinando II, in Annali di storia di Firenze ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] Nel 1809 si rese vacante, a Torino, la cattedra di diritto civile francese ed egli partecipò al concorso insieme con G. pastori allontanati dalle rispettive sedi per motivi d'ordine pubblico: ma nel corso della discussione i tre deputati riuscirono ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] i gesuiti e il 5 nov. 1611 si addottorò in diritto civile e canonico. Dopo alcuni anni di pratica legale abbracciò la F. Grisedio. Delle sue numerose lettere solo poche furono pubblicate in varie raccolte. La sua ricca biblioteca, che con testamento ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] vasta diffusione e fu riedito a Macerata nel 1840 e a Roma nel 1848.
Nei medesimi anni in cui andava pubblicando il trattato di diritto commerciale il C. dette anche alle stampe le traduzioni di alcune opere minori di Tommaso da Kempen: Il soliloquio ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] le ragioni. Quando nel 1902 a Nicola fu contesa l'apertura del concorso per la cattedra di diritto civile nell'università di Napoli, pubblicò, una Lettera aperta con la quale denunciò l'ingiustizia compiuta nei confronti del fratello.
A Nicola, morto ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] (peraltro non più giovanissimo) superò l'esame di laurea in diritto civile il 2 genn. 1412 presso l'università di Padova ( 1439 sul fondamento dello stato di necessità e per il pubblico bene. Si trattava in effetti di un momento particolarmente ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] l'anno del decesso. Se nel 1656 divenne ordinario di diritto civile vespertino Giovanni Antonio Di Paolo l'incarico ad interim a impegno del D. si esplicò nel campo dell'insegnamento pubblico e privato e da quello gli derivarono i riconoscimenti più ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] dicono dove e quando compì i suoi studi giuridici, addottorandosi in diritto civile; né per quali meriti e in quale momento della sua di Gian Luigi Bossi per il mantenimento dell'ordine pubblico: ma, nonostante i provvedimenti - del resto poco ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...