Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] di sovranità – che sfoceranno nella costruzione degli apparati istituzionali di governo dello Stato e del sistema di dirittopubblico – viene a realizzarsi un’intricata storia costituita dalle modalità delle relazioni e degli intrecci tra queste due ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] . sc. fin., 1977, I, 419 ss.; osservazioni critiche in Lavagna, C., Teoria dei soggetti e diritto tributario, cit., 8 ss.; Id., Capacità di dirittopubblico, in Enc. dir., VI, Milano, 1960, 83 ss.; Giardina, E., La capacità giuridica tributaria degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] , 1965, pp. 3 e segg.
G. Are, Economia e politica nell’Italia Liberale (1890-1915), Bologna 1974.
M.S. Giannini, Dirittopubblico dell’economia, Bologna 1977.
F. Galgano, Le istituzioni dell’economia di transizione, Roma 1978.
M.S. Giannini, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] per la comprensione della quale era (come tuttora è) necessario abbattere gli steccati tra dirittopubblico e diritto privato, scoprendone le interconnessioni capaci di sollecitare l’elaborazione di paradigmi disciplinari meno ingessati dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] una sorta di stato di eccezione.
In buona sostanza si descrivevano due sistemi paralleli: dirittopubblico e diritto privato, ratio socioeconomica e ratio giuridica, leggi sociali e codice civile che, come le rette parallele, complementari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] probiviri, Roma 1906.
F. Carnelutti, Le nuove forme di intervento dello Stato nei conflitti collettivi di lavoro, «Rivista di dirittopubblico», 1911, 1, pp. 406 e segg.
F. Carnelutti, Infortuni sul lavoro. Studi, Roma 1913.
Bibliografia
D.S. Landes ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] n. 26;G. De Vergottini, Lezioni di storia del diritto italiano. Il dirittopubblico italiano nei sec. XII-XV, II, Milano 1959, pp. 77, 84;R. Trifone, Diritto romano comune e diritti Particolari nell'Italia meridionale, in Ius Romanum medii aevi, V ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] la pace tra i re d'Inghilterra e di Francia dell'anno 1200, e che ha attirato l'attenzione degli storici del dirittopubblico per essere il più antico testo in cui si legga un principio che sarebbe diventato famoso: "Quilibet rex hodie videtur eandem ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] dei poteri costituzionali» e il «principio organizzativo degli elementi sociali» (C. Mortati, L'ordinamento del governo nel nuovo dirittopubblico italiano (1931), 2000, p. 73) e che l’avrebbe potuta realizzare proprio spostando sul piano dei fini la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] svolta’ da lui promossa (V.E. Orlando, I criteri tecnici per la ricostruzione giuridica del dirittopubblico, in Id., Dirittopubblico generale. Scritti varii coordinati in sistema (1881-1940), 1940).
Certo, distinguere negli svolgimenti del pensiero ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...