FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] di trenta, ma il Senato veneziano (la Repubblica godeva del diritto di presentare una rosa di candidati per tutti i vescovati del il papa e la Repubblica veneta nel dicembre 1486 e "pubblicato" agli inizi del 1487. Ma l'instabile situazione politica ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] francescana; Gabrio, gemello di Vincenzo, professore di diritto romano.
Dopo avere iniziato gli studi liceali a Napoli e piazze di molte città italiane con grande afflusso di pubblico, partecipando di fatto alla campagna elettorale per la Costituente ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D'Andrea e De pp. 124 s.).
Il trattato di architettura del C., pubblicato nel 1678 a Vigevano in edizione latina (Templum Salomonis. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] reggimento cittadino su questioni rilevanti come l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, le feste.
Nel settembre del 1686 il Pignatelli ricevette il suo ultimo incarico da porporato ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] Pentecoste davanti a Clemente X: l'Oratio de D. Spiritus adventu ... (poi pubblicata: Romae 1671). Il F. tuttavia terminò i suoi studi a Pisa, dove si laureò in teologia e diritto canonico il 15 apr. 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] e convinti sostenitori dei diritti del sovrano in materia politico-religiosa.
Nel 1821 il F. avrebbe dichiarato ai consultori romani ostili alla sua nomina a vescovo che era entrato nell'amministrazione pubblica non senza perplessità, seguendo ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] in lingua italiana, un trattato sugli eretici e sul diritto-dovere di perseguirli penalmente, che è rimasto fino ad Responsio ad parochos vulturenos del C. di cui ampi estratti sono pubblicati dal Da Porta; l'autografo, sempre secondo il Da Porta, ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Fide, impegnandosi nella congregazione delle cause dei santi (Criscuolo, 2002, pp. 217 s., 559 s.), pubblicando i Testi di diritto, articoli su diversi periodici missionari, culturali e scientifici, su l’Avvenire d’Italia e Antischiavismo, saggi ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] da Avignone, il L. - già avanti negli studi di diritto romano - ottenne, per decisione del Senato di Venezia, una somme di denaro, parte in contanti e parte investite in prestito pubblico, per la cognata "Zaneta", per i nipoti Marino e Pietro, ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] Massimiliano con l'intento di convincerli a pubblicare ufficialmente i decreti, ma il progetto consenso del capitolo alla nomina del nipote Carlo Gaudenzio a coadiutore con diritto di successione. Nel marzo 1596 era di passaggio per Pesaro sulla via ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...