FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Violante sarà costretta, nel 1466, a rinunciare ai suoi diritti per l'irrisoria cifra di 1.000 ducati: Agnesina . Dal Poggetto, Firenze 1983, passim specie alle pp. 17-136; Il palazzo pubblico di Siena, a cura di C. Brandi, Milano 1983, ad vocem; R ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] mantenne sempre con lui rapporti formalmente corretti (Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio 40, 42-45, 66, 71-77, 282, 329); Per B. B. Pubblicazione del comitato promotore delle onoranze e del monumento a B. B. in S. Marino ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , da parte del pontefice, di una privativa decennale sui libri pubblicati, e, fino alla vendita al Rainiondi nel 1596, si servì flotta spagnola, e nel 1597 resistette, in nome dei diritti del re, ad una sollevazione interna capeggiata dai Guisa ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , ibid., 16 ag. 1941, pp. 317-21 P. S. Leicht, L'opera di F. C. per la riforma della pubblica amministrazione, in Scritti vari di storia del diritto ital., I, Milano 1943, pp. 543-47 M. Scaduto, Episodi d. politica eccles. di F. C., in La Civiltà ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] l'ideologia del tempo impone di dimostrare il proprio buon diritto: saranno gli dèi, infatti, a far prevalere quel le sue imprese] su una stele, non me la lasciò, non pubblicò il suo nome, cosicché io potessi benedirlo" (Westenholz 1997, p. ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] nel Manifesto del Partito comunista di Marx ed Engels, pubblicato alla vigilia delle rivoluzioni del 1848, si proclama che tutti nel quale i Romani esercitavano un vero e proprio "diritto di sovranità universale" da Montesquieu, il quale nel cap ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Carignano, e ciò riuscì sgradito al C., tanto che manifestò pubblicamente il suo disagio, e poi la sua gioia di lasciare quella le riforme positive dovessero sostituire ogni appello a un indefinito diritto di natura, ed accettava il "principe de l' ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] presenta la Cronica, le non esatte sono più d'una.
Il pubblico dei lettori in grado di ricevere il messaggio implicito nel racconto della doppio a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, di diritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un maestro ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] tanto dai retaggi del passato, in particolare dalle violazioni dei diritti umani (in Argentina) e dalla difficoltà di ridurre le società dove il controllo del potere statale e del settore pubblico è quasi l'unica fonte di ricchezza e di status, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e nel fetore, che deve tenere la moglie e le figlie nella pubblica strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente il più importante è la progressiva estensione del diritto di voto, riconosciuto nel 1882 ai cittadini ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...