In materia penale, tra le molteplici disposizioni vigenti, l’art. 270 bis c.p. prevede il delitto di associazioni con finalità di terrorismo internazionale in base al quale chiunque promuove, costituisce, [...] urgenti per il contrasto al terrorismo internazionale. Scopo principale del provvedimento è potenziare gli strumenti di indagine e di controllo mediante una limitata modifica delle norme vigenti.
Voci correlate
Delitto
Dolo. Diritto penale
Reato ...
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In diritto, in senso lato, inidoneità di un certo atto alla produzione (in tutto o in parte) degli effetti giuridici che gli sono propri. Più frequentemente, si distingue l’inefficacia in senso stretto [...] negozio inefficace può comunque produrre determinati effetti: per es., in pendenza della condizione sospensiva l’acquirente di un diritto può compiere atti conservativi (art. 1356 c.c.). L’inefficacia può anche essere relativa, quando è rivolta solo ...
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La disposizione testamentaria fiduciaria (detta anche fiducia testamentaria) è quella per la quale le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e in realtà riguardano altra persona, alla quale i beni debbono essere definitivamente trasmessi. È un caso di interposizione reale di persona, alla quale è limitatamente riconosciuta efficacia (art. 627 c.c.) ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento [...] e la legislazione sociale, mentre la parte relativa alle assicurazioni sociali assume l'autonoma denominazione di diritto della previdenza sociale.
Approfondimenti:
Formazione e professionalità nel rapporto di lavoro: brevi considerazioni critiche di ...
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Le opposizioni agli atti emanati dall’autorità amministrativa rappresentano, nella tipologia dei ricorsi amministrativi disciplinati dal d.P.R. n. 1199/1971, il mezzo giuridico più immediato per far rilevare i vizi propri del procedimento di formazione degli atti amministrativi o, più semplicemente, per rettificare o correggere errori materiali dell’atto impugnato: con l’opposizione gli interessati ...
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Procedura volta a decongestionare l’amministrazione statale attraverso il trasferimento di competenze dagli organi centrali agli organi periferici, all’interno di una stessa struttura amministrativa (per es., mediante il trasferimento di funzioni dal ministero dell’Istruzione ai provveditorati agli studi).
Assieme al decentramento amministrativo, la deconcentrazione costituisce uno degli obiettivi ...
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Il silenzio, cioè il non manifestare la propria volontà, assume giuridicamente diversa rilevanza, nella materia della manifestazione della volontà negoziale, in rapporto alle circostanze oggettive in cui [...] avuto pacifico riconoscimento, anzi ha sempre dato luogo a controversie e discussioni nella teoria e nella pratica del diritto. Secondo l’opinione ormai affermata, il silenzio non può essere identificato con il consenso facendo nel silenzio difetto ...
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Il sepolcro privato (tomba gentilizia, cappella e simili) è di proprietà privata e quindi costituisce un bene disponibile, che si trasmette mortis causa e può essere alienato per atto fra vivi, salvo le [...] dall’esistenza di uno ius sepulchri, che può spettare agli appartenenti a una data famiglia o stirpe gentilizia e consiste nel diritto di esser seppellito o di far seppellire altri in un determinato s. gentilizio. In tal caso il sepolcro appartiene a ...
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Sono provvedimenti del diritto canonico gli a. amministrativi singolari, disciplinati organicamente solo con il nuovo Codice di diritto canonico al titolo IV del libro I. Rispetto alle fonti normative [...] , il vicario delle diocesi). Se riguarda il foro esterno, l’a. amministrativo deve essere redatto per iscritto (can. 37): esso però non ha effetto qualora venga a ledere un diritto acquisito oppure sia contrario alla legge o alla consuetudine. ...
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Atto con cui un organo gerarchicamente superiore assume su di sé l’esercizio di funzioni spettante a un organo subordinato.
Nel diritto amministrativo, il potere di avocazione che il d.lgs. n. 29/1993 [...] , quali l’inerzia del sostituito a emettere un atto vincolato nella sua emanazione e una diffida ad adempiere da parte dell’organo superiore.
Voci correlate
Competenza amministrativa
Gerarchia amministrativa
Organo. Diritto amministrativo ...
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diritto1
diritto1 agg. e s. m. [lat. directus, part. pass. di dirigĕre «dirigere»]. – Si alterna, nella maggior parte dei suoi sign., con la forma più pop. dritto, che ha inoltre alcuni usi proprî (v. dritto1). 1. agg. a. Che procede secondo...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...