CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dell'anno un incremento del 30,5%), favorito, oltre che dall'entità deldisavanzopubblico, dalle "operazioni speculative attuazione a tecnici del valore di Einaudi (al neoistituito ministero delBilancio) e Gustavo Del Vecchio (Tesoro), affiancati ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] alla questione dell’ordine pubblico, si ponevano come i principali nodi da sciogliere per rafforzare la democrazia italiana nel momento culminante della crisi iniziata durante gli anni Settanta.
Il mandato da ministro delBilancio durò solo pochi ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] periodico (nel 1920) e nella Rivista di politica economica (Il disavanzo delle Poste e dei servizi elettrici di corrispondenza, XIII [1923], 'inserimento dei flussi finanziari pubblici nelle interdipendenze delbilancio economico nazionale; ed anche ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] disavanzo. Gli rimproverava, inoltre, di trattare le spese dei ministeri della Guerra, della Marina e dei Lavori pubblici come straordinarie e di computarle fuori bilancio ogni spesa nella parte effettiva delbilancio e che non avrebbe derogato ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...]
L'affidamento al Preziosi della direzione del Mezzogiorno, resa pubblica sul numero del giornale del 19-20 ag. 1923, in non durò a lungo. Di fronte a un disavanzo di oltre 20 milioni quale risultato delbilancio 1929, il C. fu costretto a dimettersi ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] essere compatibile con le necessità delbilancio e con la tutela dell' senza dover risolvere il problema deldisavanzo o ricorrendo al Tesoro o programmatico Il Centro nazionale italiano, pubblicato nel 1928 e alcune significative considerazioni ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] un sonetto in onore dei ss. Pietro e Paolo (12 luglio 1807; pubblicato a Roma nel 1824), un'ode (29 nov. 1807) nell'Accademia poetica carente amministrazione il bilancio tra entrate e uscite alla morte del C. presentava un disavanzo passivo di oltre ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] del C. stesso - l'energica opera di risanamento da lui intrapresa portò a colmare il disavanzo delle entrate e delbilancio, a determinare gli XII lo creava cardinale riservandolo in pectore e pubblicandone la nomina il 15 dic. 1828. Ordinato diacono ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] fare, e nel 1868 sul disavanzo arretrato, proponendo nuovi modi per risolvere il problema. Nel 1870 pubblicò uno studio sul corso forzoso.
del 14 luglio 1887, discorso al Senato nella tornata del 16 apr.1991, Roma 1891; L'assestamento delBilancio ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] 1921 fu ministro dei Lavori pubblici nel secondo governo presieduto da Francesco del dicastero del Tesoro – Peano dovette adoperarsi per contenere il grave disavanzo dello Stato.
In occasione della presentazione della nota di variazione delbilancio ...
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disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...