Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] ha fatto il dono gratuito di parte della propria libertà in vista del ben pubblico; questa chimera non esiste che ne’ romanzi» (Dei delitti per riportare il bilancio in pareggio, dal momento che l’avanzo (disavanzo) nel bilancio avrebbe provocato un ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] risparmiatori francesi il primo prestito pubblico dai tempi di Luigi XVI( del ricorso "ai più penosi espedienti". Passò anche, dopo analoghe opposizioni, il bilancio 1818, nel quale il C. poteva già offrire risultati tangibili: riduzione dei disavanzo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dell'anno un incremento del 30,5%), favorito, oltre che dall'entità deldisavanzopubblico, dalle "operazioni speculative attuazione a tecnici del valore di Einaudi (al neoistituito ministero delBilancio) e Gustavo Del Vecchio (Tesoro), affiancati ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] alla questione dell’ordine pubblico, si ponevano come i principali nodi da sciogliere per rafforzare la democrazia italiana nel momento culminante della crisi iniziata durante gli anni Settanta.
Il mandato da ministro delBilancio durò solo pochi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] avrà cinque figli. Continua nel frattempo la sua attività di pubblicista, nonché di studioso e insegnante di diritto ed economia e delbilancio grazie a un piano che eviti di ricorrere a misure di natura straordinaria.
L’annoso problema deldisavanzo ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] periodico (nel 1920) e nella Rivista di politica economica (Il disavanzo delle Poste e dei servizi elettrici di corrispondenza, XIII [1923], 'inserimento dei flussi finanziari pubblici nelle interdipendenze delbilancio economico nazionale; ed anche ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] disavanzo. Gli rimproverava, inoltre, di trattare le spese dei ministeri della Guerra, della Marina e dei Lavori pubblici come straordinarie e di computarle fuori bilancio ogni spesa nella parte effettiva delbilancio e che non avrebbe derogato ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...]
L'affidamento al Preziosi della direzione del Mezzogiorno, resa pubblica sul numero del giornale del 19-20 ag. 1923, in non durò a lungo. Di fronte a un disavanzo di oltre 20 milioni quale risultato delbilancio 1929, il C. fu costretto a dimettersi ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] essere compatibile con le necessità delbilancio e con la tutela dell' senza dover risolvere il problema deldisavanzo o ricorrendo al Tesoro o programmatico Il Centro nazionale italiano, pubblicato nel 1928 e alcune significative considerazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] italiana. L’azione di Vanoni, come ministro delBilancio, ruota intorno allo Schema decennale di sviluppo che . Quadrio Curzio, C. Rotondi, Disavanzopubblico e impresa pubblica nel pensiero di Ezio Vanoni, «Economia pubblica», 1993, 9-10, pp. ...
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disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...