SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] abbastanza consistente per gli anni dal 1952 al 1954, un lieve disavanzo nel 1955 e nel 1956, ed è orientato al pareggio negli le spese troviamo 6 miliardi di pagamenti relativi al debito pubblico, 2 miliardi per pensioni, 10 miliardi pei spese dei ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] e il 1986 il tasso d'inflazione è calato dal 10,3 al 2,9%. La restrizione fiscale è stata particolarmente efficace: il disavanzopubblico, pari a oltre il 9% del PIL nel 1982, si è trasformato in un avanzo a partire dal 1986.
La manovra è risultata ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, 11, p. 927; III, 11, p. 864)
Carlo Della Valle
Marco Villani
Salvatore Bono
Già Unione Sudafricana, il 31 maggio 1961 si è trasformata in [...] spesa corrente e in beni capitali del settore pubblico rappresentava il 23%. Nella stessa data le oro e le ingenti importazioni governative di petrolio e armi portarono il disavanzo estero al 4% del prodotto nazionale lordo, il che causò una ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] U. A.) con cui il M. ha potuto provvedere al finanziamento del disavanzo della sua bilancia dei pagamenti. Il sistema bancario si distingue in due settori: quello privato e quello pubblico. Quest'ultimo è formato in particolare da istituti di credito ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] . A partire dal 1986, il governo tedesco ha infatti moderato la politica di progressivo ''consolidamento'' fiscale, che aveva ridotto il disavanzopubblico in rapporto al PNL dal 3,7% nel 1981 all'1,1% nel 1985. All'inizio del 1987 le autorità hanno ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] dell'inflazione tramite l'adozione di politiche monetarie restrittive. Nel contempo, sono state prese misure per ridurre il disavanzopubblico al fine di liberare risorse finanziarie e limitare gli effetti sui tassi d'interesse e sul tasso di cambio ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] rilevanti. Il tasso d'inflazione è sceso dal 374% del 1984 al 48% nel 1986 e intorno al 20% negli anni successivi. Il disavanzopubblico in rapporto al PIL, da oltre il 15% del 1984, è diminuito all'1% nell'anno successivo, e ha mutato addirittura di ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] di acquisto del rublo di circa 300 volte tra il 1990 e i primi del 1993, a causa soprattutto del forte disavanzopubblico e del ricorso spensierato all'emissione di valuta e al credito facile da parte della Banca centrale; tale crisi finanziaria è ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] di dollari nel 1985. In questo periodo uno dei principali obiettivi del governo è stato quello di ridurre il disavanzopubblico in quanto, a seguito delle politiche fiscali espansive adottate a partire dalla seconda metà degli anni Settanta, si era ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] , solo parzialmente e in ritardo seguita dalla crescita delle entrate tributarie, si è tradotta in un aumento incontrollato del disavanzopubblico - passato dai 16.500 miliardi del 1975 agli oltre 40.000 previsti per il 1979. Il finanziamento di un ...
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disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
monetizzare
monetiżżare v. tr. [dal fr. monétiser «trasformare in moneta»]. – 1. Trasformare un metallo in moneta, lo stesso che monetare. 2. fig. a. Trasformare un valore economico in moneta, vendendo, per es., titoli acquistati in precedenza...