. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] agraria di vasti territorî, ma non può mai superare il disavanzo determinato in base al piano finanziario dell'opera (artt. 48 , sia pure modesta, di entrata rappresentata nel bilancio statale dai proventi del pubblico demanio. Il decreto non ha ...
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(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] 8000 abitanti, i cui conti consuntivi si chiudano in disavanzo ovvero rechino l'indicazione di debiti fuori bilancio.
Altre dei dipendenti regionali e non anche quelli di dipendenti statali o per pensioni di guerra di ricorrenti aventi residenza ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 1923-24 (dopo 5 anni di deficit in cui il disavanzo complessivo aveva raggiunto 980 milioni di rupie) l'equilibrio del -1215), sostituitasi ad essi, non seppe mantenere l'unità statale insieme con quella dinastica, e le provincie indiane rimasero a ...
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IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] si nota che, tra il 1949 e il 1958, il gettito tributario statale e quello degli enti locali sono aumentati in misura pressoché uguale (2, ; 2) reperimento di nuove entrate per ridurre il disavanzo e finanziare le crescenti spese; 3) sgravî fiscali ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] convertire la convivenza degli Stati in un metaordinamento di tipo esso stesso statale, o quanto meno in un sistema di sicurezza collettiva - la competerebbe al governo centrale coprire il disavanzo dei bilanci dei livelli di governo periferici ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] Stato risulterà maggiore. Si potrà così ridurre il disavanzo pubblico o, alternativamente, finanziare altra spesa pubblica. decentramento del prelievo fiscale
La forma di organizzazione statale concorre a influenzare in maniera determinante anche la ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] del carico fiscale, la progressione dei pubblici disavanzi. Sotto l'aspetto quantitativo, si constata 14 giugno 1967, n. 554), venne istituito il Ministero delle Partecipazioni Statali, il quale, a norma della legge istitutiva, si sostituiva a tutti ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] una rigorosa disciplina pubblica e la tutela statale, atte a salvaguardare gli interessi della collettività accumulando in una successione inarrestabile di gestioni in forte disavanzo. Il rapporto tra le spese delle pubbliche amministrazioni ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] funzioni fondamentali, in attesa dell’emanazione di una successiva disposizione statale che le avrebbe dovute individuare, in via definitiva, in base pur originato dall’esigenza di contenere il disavanzo pubblico, risulta dotato di una portata non ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] registrare come avanzo generale ciò che in realtà era un disavanzo. Gli rimproverava, inoltre, di trattare le spese dei .; P. Pecorari, L. LUZZATTI, Luigi e le origini dello "statalismo" economico nell'età della Destra storica, Padova 1983; P.L. ...
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