Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] Pierre Schaeffer presso la ORTF a Parigi e consistente in un solco chiuso di un disco grammofonico (oppure di un anello chiuso di nastro magnetico) letto a velocità variabile.
La modulazione di frequenza (FM). - Uno dei centri statunitensi più attivi ...
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Dispositivo di archiviazione di massa costituito da un piccolo disco flessibile di materiale magnetico protetto da un involucro di plastica.
Attualmente quasi scomparsi, perché soppiantati da altri dispositivi [...] USB ecc.), i f. hanno dimensioni standard di 3,50 o 5,25 pollici e possono memorizzare fino a 1,4 MB. Le operazioni di lettura e di scrittura sono eseguite mediante testine magnetiche, facendo ruotare il f. a velocità lineare costante sotto di esse. ...
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Sigla di non destructive read out, usata in informatica per indicare un tipo di lettura che non determina la cancellazione dell’informazione registrata, effettuata nelle memorie a nastro, a disco, a tamburo [...] magnetico degli elaboratori. ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] ), grazie alle quali vennero eliminate le tre strozzature appena esaminate. Il disco si aggiunse al nastro come supporto magnetico per le memorie esterne. Con il disco il programma può leggere l'informazione richiesta accedendo direttamente a essa ...
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memorizzazione
Andrea Carobene
Ricordare per vivere
La memorizzazione è l’operazione attraverso la quale i dati sono registrati per un successivo utilizzo. Senza di essa non sarebbe possibile non solo [...] macroscopica. Un passaggio fondamentale è avvenuto con l’uso dei supporti magnetici di memorizzazione: inizialmente attraverso l’uso di nastri, e poi con i dischi rigidi dei computer. In questi ultimi apparecchi la memorizzazione avviene orientando ...
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analizzatore
analizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di analizzare "fare un'analisi"] [LSF] Generic., dispositivo per effettuare un'analisi. ◆ [ACS] A. acustico: v. misurazioni acustiche: IV 16 e [...] elettrico, magnetico, elettromagnetico: denomin., rispettiv., di lenti elettrostatiche, magneti e combinazioni di tali lenti e magneti per televisive e oggi di interesse esclusivamente storico, quali il disco di Nipkow e la ruota di Barlow. ◆ [ ...
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trascrizione
trascrizióne [Der. del lat. transcriptio -onis "atto ed effetto del trascrivere", dal part. pass. transcriptus di transcribere, comp. di trans- "oltre" e scribere "scrivere"] [ELT] [INF] [...] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, il trasferire dati tra diversi tipi di memorie (da un disco rigido a un dischetto, a un nastro magnetico, ecc.), con eventuale modificazione del formato. ...
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archivio
archìvio [Der. del lat. archivum, dal gr. archeíon, "insieme ordinato di documenti"] [ELT] [INF] A. di dati: termine, equivalente all'ingl. file, per indicare un insieme ordinato di dati, sistemato [...] in una memoria di calcolatore elettronico (disco o dischetto magnetico, ecc.). ...
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disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo di legno recante al centro due placche...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...