Etnologo ed etnomusicologo, nato a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924, morto a Roma il 7 agosto 1990. Insegnò presso il Conservatorio di Roma (1952-76), all'Accademia nazionale di danza (1953-73), nella [...] legati all'oralità musicale, come il rapporto fra musica e trance o le componenti coreutiche e gestuali dei pp. 93-109; Diego Carpitella: bibliografia. Con un'appendice nastro-disco-videofilmografica, a cura di R. Tucci, in Nuova rivista musicale ...
Leggi Tutto
Pianista di jazz statunitense, nato a Plainfield (New Jersey) il 16 agosto 1929, morto a New York il 15 settembre 1980. Di famiglia borghese, rivelò fin dall'infanzia una spiccata propensione per la musica. [...] ; contemporaneamente si perfezionava in armonia e composizione presso la Mannes School of Music. Scoperto e lanciato dal grande clarinettista T. Scott, con lui incise (1956-57) dischi come The touch of Tony Scott, The complete Tony Scott, The modern ...
Leggi Tutto
MINGUS, Charles
Antonio Lanza
Contrabbassista, pianista e compositore statunitense di jazz, nato a Nogales (Arizona) il 22 aprile 1922, morto a Cuernavaca (Messico) il 5 gennaio 1979. Cresciuto a Los [...] . it., 1979) −, rientrò sulla scena attiva del jazz nel 1971 incidendo, alla testa di una big band, il disco Let my children hear music, cui l'anno successivo seguì Ch. Mingus and friends. Nel 1974 fondò un quintetto col trombettista J. Walrath, il ...
Leggi Tutto
Musicista. Dopo il 1968, quando ha lasciato l'incarico di direttore stabile dell'Orchestra filarmonica di New York, ha dedicato gran parte delle sua attività alla composizione. È stato il primo direttore [...] di Mahler, di cui ha inciso in disco tutte le sinfonie. Ha curato importanti trasmissioni 1960 e 1967; H. Holde, L. Bernstein, Berlino 1960; J. Gottlieb, The music of L. Bernstein: A study of melodic manipulations, 1964; J. Briggs, L. Bernstein ...
Leggi Tutto
Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] Parigi e consistente in un solco chiuso di un disco grammofonico (oppure di un anello chiuso di nastro magnetico ha la cosiddetta modulazione di ampiezza a portante soppressa (in musica, modulazione a prodotto), nella quale il segnale modulato è ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] settembre), sua prima e fra le migliori opere complete in disco; ci fu poi il debutto europeo fuori d’Italia, 1987, Portland 1988 (trad. it. Lezioni di canto alla Juilliard School of Music, Milano 1988); D.A. Lowe, C., as they saw her, London 1987 ...
Leggi Tutto
La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] usare i termini di Stockhausen, unificare in un solo organismo sonoro «la musica di tutta la terra, i paesi e le razze», si trattava di nel momento dell’esecuzione (che possa essere fissato su disco non è significativo al riguardo) e che mette in ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Aufsätzeüber Sprache und Musik, Wien 1969, pp. 65-70; G. Pestelli, L. D., in La Musica moderna, V (1969), pp. 161 ss., 177-89; A. Gentilucci, Ascoltando il disco, ibid., pp. 174 ss., 190 ss.; I commenti della stampa ital., alla prima italiana dell ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] evidente in diverse canzoni precedenti di De André, di creare legami tra la sfera della canzone e quella della musica d’arte. Il disco, una sorta di sintesi delle peculiarità di De André, include una nuova cover da Brassens (Leggenda di natale). L ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] a Reims, un memorabile Wozzeck anche fissato in disco dal vivo (Deutsche Grammophon), Pelléas et Mélisande, in Amadeus, giugno 2014, n. 295, pp. 16-19; G. Manin, Nel giardino della musica. C. A.: la vita, l’arte, l’impegno, Parma 2015; A. Zignani, C ...
Leggi Tutto
disco-music
‹dìsko mi̯ùu∫ik› locuz. angloamer. [comp. di disco(theque) «discoteca» e music «musica»; propr. «musica da discoteca»], usata in ital. come s. f. – Genere di musica leggera ballabile, diffusasi nella seconda metà degli anni Settanta...
disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo di legno recante al centro due placche...