ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] discretoe temperato dell'A., per cui la moralità non è mai oratoria né pedantesca, e la polemica di rado si fa scoperta e quasi in nessun punto animosa ee di differenziazione dal modulo boiardesco. Il proposito iniziale di riprendere econtinuare ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] ne prese il posto; fu responsabile della Cancelleria, econtinuò l'incarico anche sotto Giovanni Maria Visconti fino al Pseudo Quintiliano fu realizzato sul finire del Trecento ed è conservato in un discreto numero di manoscritti, fra cui il ms. II. ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] e intelligenza. Ma, pur impegnato in tante attività, l'I. continuò a coltivare con passione gli studi e divenne anche buon musicista e . L'I., estremamente discretoe modesto, non pubblicò quasi nulla con il suo nome e assai poco con quello arcadico ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] anche di trovare un discreto partito alla sua pupilla e, nel 1572, la maritò con l'avvocato Filippo Giorgi, dalla cui unione nacquero quattro figli.
La D. non trascurò, dopo il matrimonio, la sua passione letteraria econtinuò a comporre opere di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] et Gurgulius) che ebbe, più tardi, una discreta circolazione anche a stampa.
Queste opere furono compiute durante legittimità della distinzione tra ἀγαϑόν, "bonum" e τἀγαϑόν, "summum bonum". La polemica continuò ancora con una seconda lettera del B. ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] raccolta luganese (che continuava a essere ristampata), il G. si decise a pubblicare, fuori di Toscana e in forma anonima, , il discreto ricorso ad antichi stampi retorici […] tolgono dal percorso innovativo della poesia giustiana e li appartano ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] la collaborazione al Fanfulla (1878) econtinuando la sua attività di critico teatrale, il L. si mosse quasi esclusivamente nel campo della letteratura scolastica e per ragazzi. Così, sempre presso Paggi pubblicò con discreto esito i due libri di ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] assai interessante della sua evoluzione spirituale.
Curata e compiuta questa pubblicazione, il B. continuò a condurre la sua vita solitaria e modestissima e a dedicare gran parte del suo tempo e delle sue sostanze ad opere di carità, secondo ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] il generoso protettore che ne permise la continuazionee la pubblicazione; e tra il 1818 e il 1819 uscivano dal Dondey-Dupré a più discreto della dottrina, per l'abbandono di un opprimente apparato erudito, per la chiarezza della spiegazione e per ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] Domenico.
Intanto la famiglia continuava a crescere (erano nate altre tre figlie: Polimnia, Urania e Angela) e nel 1525, dopo varie e Skopelos, due piccole isole dell'Arcipelago, presso l'Eubea (Negroponte). Si riprometteva di ricavarne un discreto ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...