Leader politico afroamericano (Port of Spain 1941 - Conakry 1998). Trasferitosi da Trinidad negli USA (1953), si interessò alla difesa dei diritti civili della popolazione nera divenendo segretario per [...] destinato a dare il nome a un movimento radicale e violento di lotta dei neri statunitensi contro la discriminazionerazziale, di cui C. fu uno dei massimi rappresentanti. Entrato nel Black Panthers party (1967), di indirizzo rivoluzionario marxista ...
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Forma poetico-musicale (dalla locuzione inglese to feel blue «essere malinconico») nata nel Sud degli Stati Uniti, negli anni che precedono la guerra di secessione (1861-65), dal combinarsi di elementi [...] , con sovrapporsi del modo minore a quello maggiore). Le tematiche – gioie e dolori dell’amore, povertà, discriminazionerazziale, gesta di eroi archetipici – sono sempre legate all’esperienza individuale del cantante. Il tono è malinconico ma ...
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Dumas, Marlene. – Artista sudafricana (n. Città del Capo 1953). Conseguita la laurea in Belle arti presso l’Università di Città del Capo (1975) e dopo il trasferimento ad Amsterdam (1976), ha realizzato [...] un discorso disturbante su temi forti quali la questione di genere (Distorted image, 1987), la marginalità e la discriminazionerazziale (Black drawings, 1991-92; Blindfolded, 2002) e la violenza (Dead girl, 2002; Canary death, 2006). Dopo l’esordio ...
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Nome di due associazioni segrete politiche degli USA.
Il primo K. sorse nel Sud dopo la guerra civile, in opposizione al Congresso. Fondato nel 1866 a Pulaski (Tennessee) dal generale N.B. Forest, esercitò [...] a declinare nel 1928, quando gli episodi di violenza e di corruzione portarono a defezioni e processi. La sua attività criminosa riemerse negli anni 1960, dopo i provvedimenti contro la discriminazionerazziale adottati dall’amministrazione Kennedy. ...
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disubbidiènza civile Rifiuto da parte di un gruppo di cittadini organizzati o anche di singoli individui di obbedire a una legge giudicata iniqua, attuato attraverso pubbliche violazioni della legge in [...] ispirato da Gandhi. Negli anni Sessanta si espresse negli Stati Uniti attraverso l'azione di M.L. King contro la discriminazionerazziale e nel movimento di opposizione alla guerra nel Vietnam. In Italia, campagne di d.c. sono state condotte, a ...
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Sigla dell’Organizzazione della Conferenza Islamica (Organization of the Islamic Conference), costituita nel 1971 in seguito alla riunione dei capi di Stato musulmani, svoltasi a Rabat nel 1969, e a due [...] rafforzamento della cooperazione economica, sociale, culturale e scientifica fra i paesi membri; l’eliminazione della discriminazionerazziale e lo sradicamento del colonialismo in tutte le sue forme; il coordinamento degli sforzi per salvaguardare ...
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I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] e delle libertà fondamentali e l’art. 5 (ii) della Convenzione per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazionerazziale. Il riconoscimento del diritto a circolare nel proprio paese e a potervi fare ingresso e uscita implica poi un diritto ...
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Il concetto di minoranza nazionale, presente nel diritto internazionale, non è di agevole delimitazione; il tentativo di elaborare una definizione, resosi necessario di fronte alla diversa terminologia [...] minoranze di esercitare proprie attività educative; la Convenzione dell'ONU per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazionerazziale, del 7 maggio 1966, che assicura ai membri di minoranze etniche la piena uguaglianza nel godimento di diritti ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] competenza del giudice di pace, qualora ricorra una delle aggravanti a effetto speciale in materia di terrorismo, mafia e discriminazionerazziale. Il tribunale in composizione collegiale, formato cioè da tre giudici, è competente per i reati, che si ...
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Movimento ideale, nato alla fine del 19° sec. come manifestazione di solidarietà tra la popolazione di origine africana trapiantata nel Nuovo Mondo, trasformatosi nel corso del 20° sec., con l’inizio del [...] tipo di colonialismo. Posizioni unitarie furono espresse anche nel condannare i paesi che praticavano una politica di aperta discriminazionerazziale (Rhodesia e Sudafrica). Nel giugno 1991 l’assemblea dei capi di Stato dell’organizzazione siglò il ...
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discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...
discriminazione positiva
loc. s.le f. Disparità di trattamento in favore di chi appartiene a una minoranza, a una categoria debole. ◆ Sempre nella tabella, sono elencati i settori di appartenenza delle Fie [Foreign Invested Enterprise] considerate...