emarginazione
Margherita Zizi
Essere escluso o escludersi dalla società
L'emarginazione è la condizione di chi viene relegato ai margini, cioè alla periferia del sistema sociale, e implica quindi la [...] sempre più ampi di popolazione; vengono ridotte le forme più offensive di discriminazionerazziale, etnica o religiosa, si attenuano alcune forme di discriminazione contro le donne.
La crescente consapevolezza della limitata integrazione sociale di ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] parte. La persecuzione degli Ebrei, che dalla discriminazione sistematica passò alla deportazione forzata e al vittorioso confronto finale con gli Stati Uniti, votati allo sfacelo razziale e al decadimento della civiltà. Di tutto questo non restava ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] incentrato su problematiche di ordine sociale, soprattutto in quei rapporti in cui le questioni legate alla discriminazionerazziale hanno avuto, o sono sembrate avere, una particolare importanza. In questo senso - peraltro nient'affatto secondario ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] talvolta non sono affatto generali ma di dettaglio, come per esempio, nel caso della Dichiarazione sulla non discriminazionerazziale, la norma per cui ogni forma di propaganda razzista debba esser vietata) alla violazione del diritto internazionale ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] a negare che la Carta Olimpica fosse violata nel modo più clamoroso dalla Germania con l'approvazione delle leggi di discriminazionerazziale. Questo può essere considerato lo scandalo peggiore nel quale sia incorso il CIO in tutta la sua esistenza ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] leggi della vergogna. Norme contro gli ebrei in Italia e in Germania, Firenze 2000.
81 F. Margiotta Broglio, Discriminazionerazziale e discriminazione religiosa, «Quaderni di diritto e politica ecclesiastica», 17, 2000, 1, p. 269.
82 G. Fubini, La ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...]
Il giudice ordinario è inoltre il naturale destinatario delle azioni contro le discriminazioni; v.:
- l’archetipo dell’azione civile contro la discriminazionerazziale è recato nell’art. 44, d.lgs. 25.7.1998, n. 286, a tenore del quale ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] si è ridestata al richiamo di quel grande moto verso l'eguaglianza che è il superamento dell'odio e della discriminazionerazziale. Il razzismo sta diventando sempre più per chi lo esercita o soltanto lo tollera un marchio d'infamia. Nessun uditorio ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] rifugiati del 1951 ed il Protocollo di New York del 1967; la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazionerazziale del 1965; la Convenzione sulla soppressione e la punizione del crimine di apartheid del 1973; la Convenzione sull ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] a un controllo giurisdizionale su tutti gli aspetti della loro attività, mentre cercano di porre rimedio alla discriminazionerazziale o sessuale operata in passato, o di adeguarsi agli standard richiesti dal divieto costituzionale di infliggere ...
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discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...
discriminazione positiva
loc. s.le f. Disparità di trattamento in favore di chi appartiene a una minoranza, a una categoria debole. ◆ Sempre nella tabella, sono elencati i settori di appartenenza delle Fie [Foreign Invested Enterprise] considerate...