FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] decorativo degli affreschi e del loro telaio architettonico, un tutto unitario nonostante la documentata e lettere, CXIX (1960-61), pp. 529 ss.; Id., Le filigrane dei disegni palladiani della antichità e alcune attribuz. a G.M.F., ibid., CXXII (1963 ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] limitò in genere alla cura proporzionale e compositiva del disegno d'insieme, con solo rare pur se significative eccezioni seppero dare vita a una delle più riuscite sintesi architettoniche fra aspirazioni medievali e imitazione dei modelli antichi, ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] divisioni interne all’élite veneziana condizionarono la politica architettonica: tra la soluzione a tre archi o a (oggi Due Carrare, 1597) ci rimane anche uno dei rari disegni di progetto di Scamozzi (Chatsworth, Devonshire Collection, XXXV, 70; ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] fenomeno ai suoi 'invarianti', ricomposizione di questi in un disegno concettuale. Un traslato che è, ad un tempo, riproduzione, secondo opportune proporzioni, di un sistema (un plastico architettonico, un planetario, la 'scala a chiocciola' del DNA ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] 'operario Burgundio di Tado. A parte la novità dell'assetto architettonico, che godette di larga fortuna in Toscana (Bardotti Biasion, verso la conquista di nuovi valori atmosferici. Il disegno si fa più composto e sobrio per meglio graduare ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] 1729, insieme con lo stesso Solimena e con D. A. Vaccaro, diede disegni (che saranno incisi da A. Baldi) per il volume del marchese di M. Gioffredo che ne avevano appena completato il rinnovamento architettonico (cfr. F. Strazzullo, Il monastero e la ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] veritatis, London 1978). Si tratta di una raccolta di circa duecento disegni in sequenza cronologica, che l'artista trasse a posteriori dai suoi e una marina, un paesaggio e uno scenario architettonico, una luce serale e una luce mattutina.
Nel ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di rilievo fu l'edificio di S. Teresa a Caprarola del 1620, di nuovo su disegno di Rainaldi.
La committenza architettonica del F. è insignificante ove venga paragonata a quella del prozio, che era stato uno dei cardinali-costruttori più ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] , morto nel 1629, che occupa, nella cappella di S. Maria del Popolo, il centro di un raffinato e fragile prospetto architettonicodisegnato dall'A. stesso; il busto bronzeo di Ulpiano Volpi, vescovo di Chieti, anteriore al 1629, anno nel quale il ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] avvenuta il 27 aprile 1605, Zampieri si misurò con il suo primo progetto architettonico, realizzandone il monumento funebre in S. Pietro in Vincoli, di cui disegnò l’impianto generale, dipinse il ritratto ovale entro sfingi affrontate e scolpì almeno ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...