Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] un convento vallombrosano, fu iniziato dal padre alla musica, al disegno e alle lettere. Nel 1581 fu immatricolato tra gli « peso specifico dei corpi. L’interesse geometrico e architettonico prevale nelle lezioni di esegesi dantesca Circa la figura ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] a pieni voti il titolo di professore di disegno presso il Regio Istituto superiore di belle arti, e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come nasce un’opera architettonica, in Palladio, V (1941), pp. 35-38; Il volto di Roma e altre immagini, ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] 'edilizia per i grandi istituti bancari ed in pieno clima architettonico del primo decennio dell'Unità, il C. proiettò due autore del primo schema di piano regolatore per la capitale. Il disegno del C. per i Prati era basato su un grande asse viario ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] pieve di Mensano (Càsole d'Elsa) e della sua scultura architettonica, con validi capitelli fogliati a teste angolari, che paiono non distanti 1997, pp. 245-267; C. Caciagli, Disegno e rilevamento dei monumenti, architettura e costruzione. Confronto ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] pratica del momento significava anche adesione ai dettami controriformistici del fare architettonico; il medesimo termine si ritrova nella relazione riguardante l'"invenzione" e il disegno di S. Maria degli Angeli "fatto con esquisita diligenza dal ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] , II, pp. 171 ss.).
Sempre per la basilica del Santo il B. disegnò, nel 1895, le porte bronzee (C. B. Imposte di bronzo de la militante supera largamente i limiti della sua produzione architettonica. La ricerca fu soprattutto volta al tentativo di ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] Giacomo, fu l’attività di progettazione e realizzazione architettonica a Milano: il palazzo della Permanente (1952-53 curve del 1984. Per Flos, nel corso degli anni Settanta, disegnò una serie di lampade, molto diverse tra loro, che rappresentarono ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] a Milano, rappresentò un punto di crisi nell'attività architettonica di Magistretti. Progettato nel 1966 e realizzato tra il alla carriera e nel 2002 la laurea ad honorem in disegno industriale al Politecnico.
Nel 1997, in occasione del XXXVI ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] il progetto del teatro dei Varii di Colle, ma il suo disegno e gli alti costi di realizzazione non dovettero incontrare il favore .
Frutto esemplare di tale stagione è il trattato architettonico Delle case de’ contadini (Firenze 1770), dove Morozzi ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] la stessa varietà di stili dell'organismo architettonico; ciò è evidente soprattutto nella plastica all'esterno del monastero. Questo complesso sistema è illustrato da un disegno contenuto nel c.d. Salterio di Eadwine (Cambridge, Trinity College, ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...