BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] ; il palazzo Palmarini, ora Goldschmidt, in stradone S. Fermo; la casa Beretta a S. Sebastiano. Ancora su suo disegno è il cimitero veronese (1828), con propilei, colonnati, chiesa e cupola, di effetto imponente anche se frigida accettazione del ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , perché l'organizzazione dello spazio esclusivamente per definizione architettonica dei corpi dei putti volanti, tra loro uniti i pressanti inviti di passare al servizio di Francesco I. Il disegno con Il martirio dei ss. Marco e Marcellino, ora a ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] XXVII). Solo questa parte inferiore, compresa la struttura architettonica, è opera del B.: tutto il resto anche del progetto per la chiesa del Gesù (per l'attribuzione o meno del disegno Arch. 1819 D.518 degli Uffizi, vedi Dussler, 1959, p. 240 n. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] fonti documentali del coro, di cui Michiel (p. 49) ricordò "li disegni" di mano del L., vi sono il Liber fabrice chori (edito in s.). Sulla parete destra, entro un finto telaio architettonico, con oculi nella trabeazione dai quali si affacciano ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] tutti rilievi di monumenti antichi - piante, alzati, dettagli degli ordini architettonici - corredati da annotazioni e misure. Si tratta probabilmente di copie da altri disegni, come attestano anche i riferimenti alle misurazioni di Bernardo Della ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] incrostata di marmi non sembra mostrare affinità con lo stile architettonico del L. ma con quello di Rizzo. Molto probabilmente , pp. 69 s.; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, I, pp. 234 s.; F. Di Maniago, Storia ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Filippo di Cristofano, la trasposizione su marmo dei suoi disegni (Id., 1902; 1905-06), in cui raffigurò frontalmente il giacente all'interno di una nicchia architettonica gotica, attenendosi allo schema tradizionale trecentesco. Nei Commentari il ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] pp. 290-292). Un problema a parte è quello di due disegni attribuiti sulla base del soggetto alternativamente al L. o ad Antonio ( e il 1506 (Jestaz, 2004, p. 47). Lo sfondo architettonico di quella scena, ancora un'aula voltata a botte, diviene ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] gli strumenti e le tecniche di rappresentazione sono eloquenti testimonianze i suoi primi disegni noti eseguiti a Roma nell'agosto 1704 riguardanti "fantasie" architettoniche a carattere antiquario, già molto vicine a quelle con cui nel prosieguo ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Ne risulta, quindi, un linguaggio architettonico di aggiornata impostazione gotica, ma personalissimo II, Firenze 1967, pp. 59-71; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua, I, Firenze 1681, pp. 41 s.; P. Contrucci, ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...