BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] già dalla fine del Seicento. Tipici del linguaggio architettonico del B. sono i balconi e l'alto . Si veda inoltre: Ravenna, Bibl. Classense: G. (P.) Soratini, Scritti e disegni (1750-1760 c.); P. A. Amiani, Memorie istor. della città di Fano, Fano ...
Leggi Tutto
BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] .
La composizione dell'armadio, che si ritiene costruito dal Platina su disegno di Bernardino (Puerari, 1967, p. 43), è certamente collegata alla forma architettonica della sacrestia eretta prima del 1479 con Bernardino come capomastro: tanto che ...
Leggi Tutto
GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] don Giustiniano Cambi, forniva al capitolo dei canonici il disegno per la scala del pulpito e dipingeva un braccio reggicroce un imponente e inedito, per il G., inquadramento architettonico di sapore romano (Fratini, 1985).
Successiva dovrebbe essere ...
Leggi Tutto
GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] , il G. si misurò con la realizzazione ex novo di un complesso architettonico, mostrando una particolare attenzione per il suo aspetto funzionale. Nella cattedrale disegnò un paliotto poi eseguito in marmi commessi; nella chiesa di S. Gaetano ...
Leggi Tutto
CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] Salute da poco costruita da Baldassarre Longhena; acquistatone il disegno dal vecchio maestro, lo inviò ai filippini di Gostyń una torre slanciata. Negli anni della guerra l'attività architettonica rimase ferma, e non è da escludere che Giovanni si ...
Leggi Tutto
PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] (chiesa delle carmelitane) – primo esempio di cultura architettonica barocca in Franconia – e lo Stift Haug ( , 1985, pp. 62 s.). Si conserva, inoltre, un disegno del prospetto laterale dello Schloss Geyerswörth (castello Geyerswörth) a Bamberg ...
Leggi Tutto
ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] sente nel ritorno alle forme chiuse e severe, di rigoroso disegno e plastica imponenza, proprie di Giotto. E' quanto si dopo Nicola Pisano, di dare alla forma umana un valore architettonico e perfettamente compiuto in se stesso, come già in pittura ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] castello di S. Maria (torre, muraglione e sperone sud). Su disegno del C. si dice eseguito anche l'ampliamento della fortezza di Trapani il grandioso ma sobrio e lineare schema architettonico del prospetto con il grande nicchione centrale ...
Leggi Tutto
PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] della sua arte di raffinato sperimentatore «esatto nel disegno, di belle forme e colorito soave» (Moschini elementi figurativi di mano del pittore inseriti entro questo spazio architettonico; tra i riquadri meglio conservati, si possono riconoscere le ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] L'insegnamento dell'ingegneria, dell'architettura e del disegno in Italia (Palermo 1879). Sull'importanza di una Scuola di belle arti a Palermo (ibid. 1882), o Il riordinamento degli studi architettonici in Italia (Torino 1890). Parzialmente inedito ...
Leggi Tutto
architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...