Tonga
Marina Faccioli
Silvia Moretti
'
(XXXIII, p. 1027; App. III, ii, p. 960; IV, iii, p. 650; V, v, p. 509)
Geografia umana ed economica
di Marina Faccioli
Popolazione
Nel 1998, secondo una stima [...] da una serie di avversità climatiche (crisi di siccità, cicloni) e da un cospicuo aumento dell'inflazione e della disoccupazione, con conseguente formazione di una rilevante corrente emigratoria. L'incremento del PIL, che fino al 1997 era attestato ...
Leggi Tutto
SINGER, Hans Wolfgang
Carla Esposito
Economista tedesco, nato a Elberfeld (ora Wuppertal) nel 1910. Ha conseguito il Ph.D. nell'università di Cambridge nel 1936. È stato professore di discipline economiche [...] internazionale. Nei suoi primi scritti si è interessato, in particolare, dei problemi della disoccupazione e delle condizioni di vita dei disoccupati nell'Inghilterra pre-bellica. Successivamente, ha rivolto i suoi studi all'economia di guerra ...
Leggi Tutto
SAO TOME E PRINCIPE
Lina Maria Calandra
Vincenzo Piglionica
SÃO TOMÉ E PRÍNCIPE. – Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. – Stato insulare [...] -5% negli ultimi anni), sostenuta da cacao, caffè, pesca, il Paese ha un’economia fragile, a causa di disoccupazione, sacche di povertà, esposizione alla variazione dei prezzi (soprattutto dei beni importati), eventi naturali disastrosi. Il turismo e ...
Leggi Tutto
LEVER, William Hesketh, visconte di Leverhulme
Industriale inglese, nato a Bolton il 19 settembre 1851, morto a Rivington il 7 maggio 1925. Figlio di un commerciante di droghe, ricevette la prima istruzione [...] ai profitti sotto forma di "Prosperity-sharing rents", un fondo di previdenza o "Employes'Benefit Fund", delle polizze di assicurazione contro la disoccupazione e nel 1909 una compartecipazione azionaria all'impresa. Nel 1918, per combattere la ...
Leggi Tutto
Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] e più recenti, condotti sul settore garantito dell'occupazione e sullo sviluppo del doppio lavoro (v. Gallino, 1985), sulla disoccupazione (v. Pugliese, 1993) e sul mercato del lavoro nazionale nel suo complesso (v. Reyneri, 1996).
È sulla base di ...
Leggi Tutto
sharing
Matteo Pignatti
Condivisione tra più agenti economici di un bene o servizio, di un ammontare monetario (profitti o perdite) ovvero di un rischio associato a eventi futuri incerti (➔ anche share [...] di un sistema di profit s. e, nel caso specifico della teoria della share economy, quelli atti a ridurre la disoccupazione, incrementando l’efficienza del sistema economico nel suo complesso.
Il risk sharing
Indica la suddivisione del rischio tra un ...
Leggi Tutto
autopubblicita
autopubblicità (auto-pubblicità), s. f. inv. Pubblicità che ci si fa da sé.
• anche la grande guerra tra «New York Times» e «Wall Street Journal» (lanciata da [Rupert] Murdoch con l’edizione [...] . Non per annunciare interventi contro la crisi economica e sociale, le macerie lasciate dalla de-industrializzazione, l’aumento della disoccupazione. Ma per parlare di libri, del «caso Ubik» e magari strappare qualche facile applauso. Già, perché ad ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] ha ripreso a crescere, le esportazioni e gli investimenti stranieri sono aumentati costantemente, mentre il tasso di disoccupazione è progressivamente diminuito fino ad attestarsi su valori simili a quelli medi europei. Tali risultati positivi hanno ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] Parlamento, che aveva visto ridotti i propri poteri nel 2000, si inseriva in un contesto economico contrassegnato da disoccupazione, criminalità organizzata e corruzione, diventata un vero e proprio sistema di potere. Nel corso del 2001, accanto alle ...
Leggi Tutto
All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] consenso crescente nelle elezioni politiche, facendosi interpreti del malcontento popolare suscitato dalla crisi economica, dalla disoccupazione e dai fenomeni di nuova povertà che accompagnarono la transizione all'economia di mercato. Al contrario ...
Leggi Tutto
disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione (d. involontaria), oppure al rifiuto...