Pensatore politico e riformatore sociale (Besançon 1772 - Parigi 1837), uno dei principali esponenti del socialismo utopistico. Nato da una famiglia di commercianti, nonostante la sua avversione per lo [...] dans le système industriel, il n'est qu'un monde à rebours"), generatore di crisi economiche, di miseria, di disoccupazione e di un vero e proprio "feudalismo mercantile" dominato dalla frode, dalla menzogna e dall'ipocrisia. Collocandosi per certi ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (n. Gary, Indiana, 1943), prof. nella Yale University (1970-74), a Stanford (1974-76; 1988-2001), a Princeton (1979-88), dal 2003 alla Columbia University. È stato capo del dipartimento [...] la sua analisi su mercati diversi, ha dimostrato come l'informazione asimmetrica possa provocare tra l'altro disoccupazione e razionamento del credito. Ha ricoperto numerosi incarichi governativi e dal 2003 è membro della Pontificia accademia ...
Leggi Tutto
Mahdi, Adel Abdul. – Uomo politico iracheno (n. Baghdad 1942). Laureato in Economia presso l’Università di Baghdad, negli anni Settanta è stato membro di spicco del Partito comunista iracheno; trasferitosi [...] - duramente represse dalle forze dell'ordine - susseguitesi in un Paese stremato dalla crisi economica, afflitto dalla disoccupazione e dalla corruzione e privo dei servizi essenziali. L'uomo politico ha comunque esercitato ad interim la carica ...
Leggi Tutto
Economista svedese (n. Stoccolma 1907 - m. 1987), prof. nell'univ. di Stoccolma (1946-65), redattore di Ekonomisk tidskrift dal 1939 al 1956; membro dell'Istituto per la congiuntura (1937-46) e di quello [...] ", 1953); Produktivitet och räntabilitet ("Produttività e interesse", 1961); Instability and economic growth. Studies in comparative economics (1968); Inflation och Arbetslöshet ("Inflazione e disoccupazione", in collab. con L. Calmfors, 1974). ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] in un moto generalizzato di protesta non soltanto contro i mali strutturali e contingenti della società meridionale (disoccupazione, carovita, miseria, arretratezza, oppressione), ma, ancor più, contro il tipo . di soluzione che i governi e i ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Manchester 1863 - Llanystumdwy, Galles, 1945). Liberale, deputato ai Comuni a partire dal 1890, promotore di significativi provvedimenti nell'ambito delle politiche sociali, fu a [...] nuove elezioni (dic. 1910), Ll. G. ottenne fosse approvato un grandioso progetto sulle assicurazioni sociali e sui sussidî di disoccupazione. Ministro delle Munizioni (luglio 1915), propose una spedizione in Oriente, che si ridusse a quella che fu la ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico cinese (Hefei, prov. di Anhui, 1955 - Shangai 2023). Iscritto al Partito comunista cinese dal 1976, ha interrotto gli studi per prestare lavoro in una comune nella contea di [...] un decennio di tensioni commerciali con gli Stati Uniti, oltre che l’incremento del debito pubblico e della disoccupazione prodotti dalla pandemia Covid-19, il suo mandato - caratterizzato da scelte non allineate con le politiche autoritaristiche e ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] intervista sulla crisi, che ebbe vasta eco, e provocò poi una sua discussione con L. Einaudi. Sosteneva l'A. che la disoccupazione, di cui soffrivano molti paesi del mondo, era del tutto, o quasi, dovuta al progresso tecnico, per cui l'A. proponeva ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] di 5 milioni di persone (il 7% della popolazione attiva), K. adottò una serie di misure, quali: aumento dei sussidî ai disoccupati, delle pensioni di assicurazioni sociali, del salario minimo a 1 dollaro e 25 cent l'ora; aumento delle spese per la ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (n. Mossenburg, distretto di Lippe, 1944). Proveniente da una famiglia di modeste condizioni sociali, nel 1963 aderì alla SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands) divenendo, [...] di giustizia sociale. Nel suo secondo mandato tentò di attuare un pacchetto di riforme pensato per ridurre la disoccupazione e stimolare l'economia, riforme che implicarono un significativo ridimensionamento del sistema di protezione sociale. Il calo ...
Leggi Tutto
disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione (d. involontaria), oppure al rifiuto...