Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] emanate dai corpi luminosi; si occupa di problemi della visione semplice e di quella binoculare, delladispersionedellaluce, della teoria delle ombre. La perspicua descrizione della camera oscura e della sua teoria, già nota agli Arabi, mostra che ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] della società italiana del dopoguerra, la dispersione dei valori della civiltà contadina e l'alienazione della degli studiosi, risale quindi a precedenti impostazioni del problema dellaluce e della percezione visiva, dei rapporti tra arte e scienza e ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] dai resti della pittura monumentale; la dispersione di queste sopravvivenze in angoli remoti dell'isola e nei semplici capitelli delle colonne monolitiche. Le aperture delle finestre sono ridotte per diminuire la penetrazione dellaluce e del calore ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] possibile di funzioni, riducendo al massimo qualsiasi dispersione di attività e di risorse, sia perché rappresentano l'ausilio di un avambraccio metallico di lunghezza superiore al 50% dellaluce (36 m), ovvero, in alternativa, il carro di getto ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] uniscono a richiami paleocristiani l’uso simbolico dellaluce che sottolinea l’altare, ripreso nei Ss conventi ai ministeri. Il patrimonio artistico delle corporazioni religiose soppresse tra tutela e dispersione, in Nuove funzionalità, cit., pp ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] caldo, del silenzio o del rumore, dellaluce e dell'ombra, della paura, della fatica, del piacere che esso induce. quella delladispersione, dello scattering o dello sprawl urbano, della città diffusa, dell'incubo della dissoluzione della città e ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] di decomposizione dei grandi centri urbani e di dispersionedell'abitato, e alla ricomposizione di nuove configurazioni urbani della globalizzazione dei servizi e sui processi di omogeneizzazione planetaria delle culture, mettendo in luce al ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] politica fondiaria dell'Amministrazione dal 1908 ad oggi, e dalla nuova legge urbanistica del 1948, si basa sulla dispersione di nuclei della cultura americana. Questa situazione, non recente, per quanto solo recentemente sia venuta alla luce ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] , o testi scritti in genere, una rapida correzione mediante penne-luce e la stampa anche di una sola parte di ciò che la sua natura topografica relativamente pianeggiante e la dispersionedelle utenze consentivano un gran numero di alternative di ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] delle arti suntuarie nell'Italia meridionale della prima metà del 13° secolo. Ostano in tal senso la dispersione e l'esiguità numerica delle 1960), offre semmai, alla luce di una recente revisione strutturale dell'oggetto, gravato da numerose ...
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dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere disperso: la d. del popolo ebreo (storicamente...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...