CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] tempio, e ha natura paragonabile alla luce. C. è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria e parla di una visione ., Epist., II, pp. 32 e 33 s.). La dispersionedella biblioteca avvenne probabilmente nel VII secolo. Ma di essa non ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] alla solida corporeità delle figure, è rappresentato dal particolare uso dellaluce - una luce naturale che scorre notevole importanza, smembrati e oggi solo parzialmente ricostruiti, testimonianza delladispersione che le opere di G. hanno subito. L' ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] stato messo in giusta luce il ruolo chiave dell'Agucchi, di fatto l'unico responsabile della corrispondenza ufficiale con i di dipinti ferraresi, in parte provenienti dalla dispersionedella collezione estense.
A fronte del ridimensionamento imposto ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ambito del monastero, con perdita di tempo e dispersione di spirito. Il comunismo monastico era creazione materiale Resurrezione di Cristo e il sorgere dell'aurora, indicativi, in breve, del trionfo dellaluce (della Grazia) sulle tenebre (del peccato ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] Barlocci, pubblico professore di fisica sperimentale.
Con la dispersione dei gesuiti nel 1848, Pianciani riparò negli Stati i trattati del «calorico» dellaluce, dell’elettricità, del magnetismo e delle «meteore». Entrambe costituivano la fisica ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] anche per la dispersione degli archivi dell'Ordine - di un suo fattivo interesse perché il collegio delle missioni francescane Lettres (1853). Una revisione storiografica dell'opera del Theiner, alla luce di una concezione di cattolico conservatore ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] a quella luce beata" della grazia giustificante.
La sua opinione, modulata su un passo della Lettera ai Romani della nazione inglese dedicata alla Trinità, ma la ricostruzione dell'edificio nel 1575 provocò la dispersione dei resti del F. e della ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Dell'origine ed incremento dell'odierno R. Museo Estense delle medaglie e delladispersionedell'altro ad esso anteriore, in Tributo della Regia Accademia delle ), pp. 5-25, vide successivamente la luce in volume (Modena 1850),tradotto in tedesco da ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] , mosse appunti taglienti sull'uso della lingua italiana nell'insegnamento e sulla dispersione dei seminaristi, utilizzati come prefetti in vari collegi della città. In seguito alla visita, il direttore della Scuola cattolica, G. Nogara, presentò ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] incredibile intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di dello Stato di impegnarsi direttamente nella preparazione del clero italiano attraverso le cattedre e la facoltà di teologia" (Mangoni, p. 415). Ma, pure nella dispersione ...
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dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere disperso: la d. del popolo ebreo (storicamente...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...