Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] storiografia italiana e studiare i fatti della storia nazionale in un’ottica europea. A tale progetto si applica a partire dal 1932, essere consapevoli. La varietà degli interessi non è dispersione, ma urgenza etica di ampliare lo spettro della ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] loro parentela con la corte iberica. Anche in quest'ottica si comprendono le direttive dell'Alberoni, chiaramente volte ad Data a quel primo spostamento l'inizio della progressiva dispersione che sempre di più caratterizzerà il possesso del patrimonio ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] non penetrati nella didattica: fece leggere in alcuni dei suoi seminari l'Ottica di Newton, che fu anche esposta da suoi allievi in tesi già a qualche contemporaneo seppe di improvvisazione e dispersione; membro di varie accademie oltre all'Arcadia, ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] energie al rafforzamento dello SME, anche nell’ottica di un’unificazione monetaria, già immaginata come organi preposti alla ricostruzione erano insiti i pericoli della dispersione dei fondi stanziati e dell’uso clientelare e illecito delle ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] corretta, perfezionata, non solo nel titolo - Dialoghi sopra l'ottica neutoniana,meno brillante ma più preciso -, ma nel contenuto (fu non risulta un coerente ordine di sviluppo, anzi una dispersione che sa di mondana superficialità, e non diciamo di ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Franz Kaiserman con il quale sperimentò l’uso della camera ottica. A una sorta di sdoppiamento con questo artista può essere . Lo straordinario successo commerciale ne ha determinato la dispersione nel mondo in collezioni private e musei, la cui ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] avendo acquistato in Francia i dischi di vetro ottico necessari allo scopo. Questi hanno i diametri, rispettivamente prismi, due di crown e uno di flint, si ottiene la dispersione della luce senza deviazione del raggio incidente.
L'A. morì a Firenze ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] (E. Aschkinass - A. Garbasso, Über Brechung und Dispersion der Strahlen elektrischer Kraft, in Ann. der Physik und 5, XVI [1907], pp. 957-962; Sopra il problema più generale dell'ottica, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XLIV [1908], pp ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] indefinito, in Annali di geofisica, I [1948], pp. 550-567), sostenendo che, come nel campo dell'ottica e dei raggi X, la dispersione osservata nelle onde elastiche è legata all'assorbimento (Onde sismiche superficiali e loro assorbimento da parte del ...
Leggi Tutto
Fisico danese (Helsingør, Seeland, 1829 - Byen, Fanø, 1891), prof. nell'univ. di Copenaghen e (dal 1866) alla scuola militare, membro dell'Accademia delle scienze. Compì ricerche in varî campi della fisica, [...] in particolare sulla teoria dell'elettromagnetismo (potenziali ritardati, 1860) e in ottica sulla dispersione della luce. Il suo nome è legato alla formula di H. A. Lorentz-L. V. Lorenz, (n2 − 1)/[ρ(n2 + 2)] = costante (per una data lunghezza d'onda ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...